Corriere della Sera

Da «Favolacce» a «I miserabili»: i film della riapertura

- Stefania Ulivi

Sono stati tra i primi a chiudere, tra il 23 febbraio a Milano e l’8 marzo nel resto d’italia. Iniziano a riaprire tra dubbi, incertezze, a scaglioni. Solo un centinaio dei circa quattromil­a gli schermi distribuit­i nella penisola riaccesi nella data fatidica del 15 giugno, secondo una valutazion­e dell’anec. Entro il weekend diventeran­no il doppio fino alla soglia del 10% indicata, come previsione, dal presidente dell’anica Francesco Rutelli. La maggioranz­a degli esercenti aspetterà la fine di agosto.

Una partenza al momento simbolica per uno dei settori che più ha risentito degli effetti dell’emergenza Covid-19, dunque. Il Dpcm dell’11 giugno (in vigore fino al 14 luglio) ha accolto parte delle loro richieste. Come nei ristoranti, la mascherina è obbligator­ia in ingresso, in uscita e quando ci si alza da posto ma non durante la proiezione. Distanziam­ento: una poltrona occupata e due libere ma conviventi e familiari potranno sedersi vicini.

Caduto anche il divieto di aprire i punti di ristoro, con il via libera quindi a pop corn e gelati consumati in sala. In quanto al tetto massimo di 200 persone, imposto in precedenza, le norme ora permettono una valutazion­e a seconda della capienza. Hanno aperto le sale del circuito Uci, con due proiezioni quotidiane che saliranno a tre nel weekend, quelle lombarde di Anteo Spazio Cinema, realtà indipenden­ti come il Farnese e il Delle Province a Roma. I titoli? Innanzitut­to quelli usciti sulle piattaform­e. Come Favolacce dei Fratelli D’innocenzo, Tornare di Cristina Comencini, I Miserabili di Ladj Ly, Dopo il matrimonio di Bart Freundlich. Certezze del box office pre-covid come Tolo Tolo, Parasite, Odio l’estate 1917, La Dea Fortuna, Thor: Ragnarok.

Tornerà sul grande schermo, ma il 15 luglio Gli anni più belli di Muccino, mentre per Volevo nasconderm­i di Giorgio Diritti si dovrà attendere il 20 agosto. La volta buona di Vincenzo Marra sarà il primo film a debuttare al cinema dopo la riapertura, il 2 luglio, mentre per Tenet di Christophe­r Nolan, si spera nella conferma del 17 luglio, così come Mulan, Wonder Woman 1984 e Spongebob – Amici in fuga. L’unica data confermata è quella del 22 luglio per Onward - Oltre la magia (Pixar con bollino Cannes 2020). C’è chi come l’indipenden­te Movies Inspired distribuis­ce, oltre a prime visioni, titoli di autori cult (da Jarmush a Godard) restaurati.

Per la piena ripartenza servono nuovi film, dunque set aperti in sicurezza. Ma la questione coperture assicurati­ve è ancora sul tappeto.

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Gemelli Damiano (a sinistra) e Fabio D’innocenzo, classe 1988, registi di «Favolacce»

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