Intesa Sanpaolo, 10 miliardi di credito per le filiere
Un plafond di 10 miliardi di nuovo credito: Intesa Sanpaolo potenzia il Programma Sviluppo Filiere rivolgendosi a 2.500 filiere italiane ad altissimo potenziale, appartenenti a tutti i settori produttivi e distribuite sul territorio nazionale, con un indotto generato di circa 300 miliardi di euro.
Palladio, utile netto a 13,7 milioni nel 2019
L’assemblea di Pfh Palladio Holding ha approvato il bilancio 2019: utile netto di 13,7 milioni e patrimonio netto di quasi 300 milioni. Ha nominato i nuovi organi collegiali, attribuito le deleghe al presidente Roberto Ruozi e al vice Roberto Meneguzzo. Giorgio Drago resta nel gruppo.
Fineco: no a commissioni di performance
«No a performance fee»: è il messaggio che lancia Fineco Asset Managament. Fabio Melisso ( foto), numero uno della società di gestione del gruppo Fineco, ha spiegato che «la sostenibilità non passa solo dalla costruzione di un portafoglio esg, ma dal pricing giusto dei prodotti, dal rispetto dei clienti».
Marchetti nel board Armani
Federico Marchetti, fondatore nel 2000 della piattaforma Yoox poi fusa con Net-a-porter ed entrata in Richemont, è da ieri nel board di Giorgio Armani come consigliere indipendente.
La Gnutti Carlo chiama Altavilla e Gagliardi
(f.d.r.) La «piccola» multinazionale bresciana Gnutti Carlo guidata da Paolo Groff, leader nella componentistica auto, si dota di un advisory board per pianificare le iniziative da attuare postcrisi e individuare gli obiettivi strategici. Ne fanno parte Alfredo Altavilla e Carlo Gagliardi. Il primo è stato il braccio destro di Sergio Marchionne in Fca e oggi è senior advisor del fondo Cvc, presidente di Recordati e consigliere di Tim. Gagliardi, ex general counsel di Bpm e presidente di Webank, partner di Investindustrial e attuale managing partner di Deloitte Legal.
Riconoscimento ad Ambienta
Ambienta ha vinto il premio Private Equity Esg Fund of the Year ai Sustainable Investment Awards 2020 di Environmental Finance.
Cambio alla Comunicazione Bce
(giu. fer.) Alla fine di settembre, Christine Graef, dal 2013 la faccia della Banca centrale europea nelle conferenze stampa accanto a Mario Draghi prima e, ora, a Christine Lagarde, lascerà la direzione della comunicazione per diventare dal primo gennaio 2021 responsabile della comunicazione globale e vice presidente delle risorse umane del Credit Suisse. Graef è stata sollevata con effetto immediato da tutti i compiti in materia di politica monetaria o di vigilanza bancaria.