«Serve la possibilità di delega per le persone fragili»
A proposito di Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) che sarà l’unica modalità di accesso ai servizi della Pubblica amministrazione (penso all’Inps, ad esempio), mi chiedo come fare per consentire la possibilità di delega con riferimento ad alcune categorie di persone (gli anziani, ma anche le persone in difficoltà) che non hanno né le competenze tecnologiche (si pensi, appunto, ad una persona molto anziana o ad un senza tetto) né i mezzi (non tutti hanno, né possono avere, né sono tenuti ad avere uno smartphone o un cellulare)? La delega è stata da sempre una modalità ammessa nel mondo materiale. E nel mondo digitale? Anche questo, come la didattica a distanza, di cui si discute, rischia di escludere completamente, con conseguenza rilevantissime, le categorie più deboli.