Tredicesime, calo del 5% Allarme Confcommercio
Iregali di Natale salveranno i consumi? Confcommercio frena gli entusiasmi. Le stime diffuse dall’ufficio studi dell’associazione guidata da Carlo Sangalli dicono che a dicembre si prepara un calo dei consumi del 12% rispetto a dicembre 2019. Prima causa, le tredicesime saranno più leggere: 41,2 miliardi contro 43,3 del 2019 (-5%.) È l’effetto del calo dell’occupazione e della Cig, pertanto anche la quota di tredicesima destinata ai consumi risulta in calo, passando da 1.501 euro del 2019 ai 1.334 di quest’anno. In generale, la spesa per regali secondo Confcommercio dovrebbe scendere da 8,9 a 7,3 miliardi (-18%). D’altra parte là dove non arrivano le ristrettezze incide la riduzione delle occasioni di incontro. È anche vero che i risparmi delle famiglie sono cresciuti di 80 miliardi nei primi sei mesi del 2020. E questo dovrebbe incoraggiare ora gli italiani ad affrontare qualche spesa in più. «Sarà un Natale difficile anche dal punto di vista economico. Ma c’è tanta voglia di ripartire che va incoraggiata», dice il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli. Resta il fatto che per molte attività del commercio questa è una fase molto difficile. E da Milano arriva una segnalazione che deve mettere in allerta: in significativo aumento le offerte di acquisto di attività da soggetti sospetti di vicinanza con la criminalità organizzata.