Anche Biden lancia la sua idea di America First, «per i lavoratori»
Anche Joe Biden ha la sua versione di «America First», lo slogan bandiera di Trump. Nel corso della campagna elettorale Biden aveva insistito sulla necessità di sostenere «aziende e lavoratori americani». Aveva promesso, per esempio, che l’Amministrazione federale avrebbe scelto come fornitori solo imprese con una sede negli Stati Uniti. In un’intervista a Thomas Friedman, pubblicata ieri dal New York Times,
Biden fa un passo avanti: «Posso assicurare che scateneremo l’inferno pur di investire nell’America First». Il nuovo leader degli Stati Uniti sta preparando «un massiccio piano di investimenti» nelle energie rinnovabili, nella biotecnologia, nei materiali più avanzati, nell’intelligenza artificiale, nella formazione. Per Trump, America First voleva dire protezione del mercato domestico. Da qui lo scontro commerciale con la Cina che ha portato alla guerra dei dazi. È un problema destinato a rimanere. Biden: «Per il momento non toccherò nulla. I dazi sulle merci cinesi resteranno in vigore. Non voglio pregiudicare alcuna opzione». La sua strategia, spiega, è «formare una coalizione con gli alleati europei ed asiatici» per spingere Pechino a competere rispettando le regole internazionali. Nello stesso tempo Biden vuole rafforzare il made in Usa: «Non firmerò accordi commerciali con nessuno fino a quando non avremo messo in campo importanti stanziamenti sul nostro territorio e a favore dei lavoratori».