Il Milan riabbraccia Pioli e cerca i punti qualificazione
Europa League: rossoneri con il Celtic, anche il Napoli di Gattuso può chiudere la pratica
Stefano Pioli torna in panchina, Zlatan Ibrahimovic scalpita per rientrare (ma domenica è improbabile), il Milan nel frattempo mostra segnali di maturità nonostante l’assenza contemporaneamente patita dei suoi punti di riferimento. «È indubbio che la squadra sia più consapevole delle proprie qualità, le prestazioni hanno iniettato convinzione» sottolinea l’allenatore che ha saputo di essere negativo al tampone martedì sera.
«Mi sono emozionato, non lo nascondo. Ho persino fatto fatica a prendere sonno» confessa il tecnico, trepidante di riprendere il suo posto a bordocampo. «Ho trascorso 18 giorni fuori, sono stati lunghissimi, mi sono sentito come un leone in gabbia».
Stasera, contro gli scozzesi del Celtic, fanalino di coda del girone, il Milan va a caccia di punti preziosi per la qualificazione. «La vittoria ci può avvicinare a uno degli obiettivi stagionali, ovvero il passaggio del turno». Se i rossoneri vincono e il Lille supera lo Sparta Praga, il salto ai sedicesimi è garantito.
Del resto un Milan che vola in campionato e procede in maniera spedita in Europa non può che agevolare i discorsi aperti in chiave di mercato: i risultati certificano che il progetto avviato da Maldini e Massara è credibile e funzionante. Un’arma nei colloqui per i rinnovi con Donnarumma e Calhanoglu (il suo procuratore è atteso a
Milano prima di Natale) e per convincere Thauvin a trasferirsi al Milan nel giugno prossimo, quando scadrà il contratto con il Marsiglia. Kabak invece è più di un’idea per gennaio a patto però che lo Schalke diminuisca le pretese di 25 milioni.
Anche il Napoli di Gattuso in casa degli olandesi dell’Az Alkmaar conta di chiudere in anticipo la pratica-qualificazione. «La squadra è forte tecnicamente ma non può permettersi di non mettere veleno e gamba. La qualità non basta per vincere». Fonseca prima della sfida con lo Young Boys che può valere il primo posto del girone, mostra fiducia: «La sconfitta con il Napoli è alle spalle».
Pioli
Quando mi hanno detto che ero negativo mi sono emozionato