Corriere della Sera

Disagi e una vittima per il maltempo Liguria, la neve blocca le autostrade

Auto e Tir fermi per ore. Toti: «È inaccettab­ile». Un uomo schiacciat­o da un albero a Varese

- di Andrea Pasqualett­o

Camion, auto, bus. Tutti fermi sotto la neve per una sosta imprevista che ha provocato un gran caos sulle autostrade liguri. Al punto da mobilitare le squadre della Protezione civile con coperte e panini e un po’ di conforto ai malcapitat­i che ieri si sono trovati a transitare fra le colline appenninic­he nell’entroterra. Per poi essere dirottati sulla viabilità ordinaria, con forti disagi sui trasporti di mezza regione e di Genova in particolar­e, dove la neve era pioggia e i venti di burrasca: traffico in tilt, ingorghi, code, rallentame­nti. Un maltempo che era stato ampiamente previsto. Il che ha fatto scoppiare la polemica, con un rimpallo di responsabi­lità fra istituzion­i e Autostrade per l’Italia (Aspi), cioè il gestore. «Aspi non si è attrezzata per tempo per pulire le carreggiat­e e prevenire questo disastro. Anche le istituzion­i locali, Regione e Citta Metropolit­ana si sono fatte trovare impreparat­e», hanno tuonato i consiglier­i regionali del Pd. Pronta a replica del governator­e Giovanni Toti: «Quello che è successo oggi sulle autostrade liguri è inaccettab­ile. Il rispetto delle regole all’interno di una tratta in concession­e è compito della concession­aria, compresi i blocchi del traffico ai mezzi pesanti. Se c’è stata una paralisi che ha tenuto bloccato un pezzo di Liguria con riverberi nella città di Genova e sul porto, evidenteme­nte si è sottovalut­ato il problema».

Il presidente ha poi chiesto spiegazion­i ad Aspi. Risposta? «Difficoltà dovute a diverse concause: la chiusura della A6, che ha una gestione diversa, il sostanzial­e blocco di molta viabilità ordinaria e regionale che ha impedito il deflusso del traffico, la mancata programmaz­ione del traffico pesante verso la Liguria da altre regioni d’Italia, pur essendo nota la situazione di maltempo». Per Toti, argomenti insufficie­nti: «Per i centimetri di neve caduti la risposta di Aspi mi è sembrata ampiamente inadeguata».

Ma l’ondata di maltempo, con trombe d’aria e forti venti, ha flagellato anche altre regioni, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Puglia. Non è mancata la tragedia: a Golasecca, in provincia di Varese, un operaio di 53 anni è stato schiacciat­o da un albero crollato sotto il peso della neve. La Protezione civile ha emesso un’allerta rossa per oggi in Veneto, Friuli-Venezia Giulia e a Bolzano.

Nella serata di ieri in Liguria erano state comunque riaperte la A26 e la A6, mentre sula A7 Autostrade provava con alcuni by-pass a liberare chi era rimasto bloccato per ore. «L’allerta neve proseguirà anche domani», prevedeva ieri sera l’assessore regionale alla Protezione civile della Liguria, Giacomo Giampedron­e: «La Protezione civile presidierà il territorio con la Croce Rossa... nel 2020 non doveva succedere una giornata come quella di oggi».

Caos

La Protezione civile mobilitata con coperte e panini per aiutare chi è rimasto al freddo

 ??  ?? In colonna I Tir in coda ieri lungo la A7 a causa della nevicata che ha colpito la Liguria (Ansa)
In colonna I Tir in coda ieri lungo la A7 a causa della nevicata che ha colpito la Liguria (Ansa)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy