Presidente Fieg
Riffeser: «I giornali cerniera tra cittadini e istituzioni»
Una cerniera fondamentale tra istituzioni e cittadini. Questo il ruolo esercitato dai giornali durante la pandemia, a rivendicarlo è il presidente della Fieg, Andrea Riffeser Monti (nella foto), spiegando: «I quotidiani e i periodici rappresentano un bene prezioso, ancora di più nell’emergenza. Sono, inoltre, l’antidoto naturale contro le fake news. Per questo occorre — aggiunge il presidente della Federazione editori giornali — valorizzarli aumentando la qualità dell’informazione, modernizzando le edicole, organizzando la consegna a domicilio delle pubblicazioni, garantendo sostenibilità economica al settore». Una sollecitazione raccolta da Andrea Innocenti, presidente del Sindacato nazionale autonomo giornalai (Snag), a cui fanno capo 28 mila rivenditori. «Parlare di consegne a domicilio e di rifacimento dei punti vendita può avere senso, ma servono margini e tanti fondi. Gli editori devono fare la loro parte, quanto al rifacimento dei chioschi — dice Innocenti — penso che le edicole occupino gli angoli più belli d’Italia con un livello di prossimità eccezionale». Snag inoltre riconosce al governo di non avere chiuso le edicole durante il lockdown. «La chiusura ne avrebbe causato la morte. Si è riconosciuto il ruolo di servizio essenziale e l’impegno degli edicolanti a garanzia del diritto all’informazione dei cittadini».