Phse, la logistica per farmaci e la sfida del « sottozero»
In attesa del via alla distribuzione del vaccino anti Covid, Phse si sta preparando alla sfida. La società di logistica, nata nel 2002, con sede a Lodi è leader nel trasporto a temperatura controllata 2-8°C di prodotti farmaceutici ospedalieri e domiciliari e nelle spedizioni nel mondo di farmaci, materiali biologici e test clinici a qualsiasi condizione di temperatura richiesta, 2-8°C e sottozero (-20°C/-80°C). «Siamo già il fornitore di Pfizer e AstraZeneca in Italia per tutti i prodotti che richiedono temperature tra 2-8 gradi. Ora ci stiamo organizzando sia per l’importazione che per la distribuzione veloce e capillare a 2-8°C e sottozero, due modalità che richiedono tempi rapidi e compliance elevata. Perciò abbiamo rafforzato le nostre strutture, perché sarà necessario saper lavorare in emergenza, garantendo al contempo l’integrità e sicurezza del prodotto», afferma il presidente esecutivo Eddy De Vita, 54 anni, dal dicembre 2019 azionista di controllo con il 70% del capitale di Phse attraverso Phse Group, il restante 30% è rimasto in mano ai due fondatori.
«Sono entrato in questa azienda perché opera in una nicchia con grande potenziale: tutti i prodotti biotech hanno bisogno del freddo per il trasporto», spiega De Vita che viene «da una famiglia napoletana di farmacisti da 4 generazioni, che si è evoluta nella distribuzione per le farmacie, diventata leader in Italia nella logistica. Io mi sono occupato di svilupparla all’estero». Dopo la vendita nel 2004, De Vita lavora per 15 anni alla Dhl Supply Chain, divisione di Deutsche Post Dhl.
L’avventura in Phse comincia un anno fa, insieme al fondo Nb Aurora, socio di minoranza in Phase Group. «Siamo l’unica azienda di logistica farmaceutica non solo a controllare tutte le filiali, 13 in Italia e 3 all’estero (a New York, Londra e a Singapore), ma anche ad avere solo mezzi di proprietà e autisti dipendenti». Oggi Phase impiega circa 320 persone e dispone di 300 veicoli, gli ultimi 40 consegnati a novembre, prima tranche dell’accordo con Fca per comprare 150 furgoni di nuova generazione». Da settembre 2020 è operativo il nuovo Hub logistico Italiano a Lodi. La società fattura «circa 35 milioni in Italia, e crescerà almeno del 20% a fine anno», anche grazie alla distribuzione dei farmaci a domicilio per la pandemia. E «25-30 milioni all’estero», dove Phse è «in trattativa per rilevare 3 piccole aziende in India, Spagna e Regno Unito».
Logistica
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