Rfi rinnova i vertici: Fiorani chief executive, Masutti presidente Battisti: un segnale di cambiamento
Da sinistra, Vera Fiorani, ceo di Rfi, e Anna Masutti, presidente
Due donne al timone di Rfi, la società di gestione della rete ferroviaria del gruppo Ferrovie dello Stato. Per Vera Fiorani, da oltre venti anni nel gruppo controllato dal ministero del Tesoro al 100%, la promozione ad amministratore delegato dal ruolo di direttore finanziario. In questi ultimi anni ha lavorato a stretto contatto con Maurizio Gentile di cui ora prende il posto. Nel ruolo di presidente viene scelta Anna Masutti, partner dello studio legale Ls Lexjus Sinacta, esperta di normativa comunitaria e docente di diritto della Navigazione aerea all’Università di Bologna. È passata quindi la linea dell’amministratore delegato Gianfranco Battisti che qualifica le nomine come «un duro colpo allo stereotipo e ai numeri che purtroppo mostrano ancora una loro presenza limitata nei ruoli apicali, per di più nelle competenze tecnico- scientifiche e con un divario salariale. Abbiamo voluto dare un segnale di cambiamento molto forte perché siamo convinti che la presenza competente delle donne nel mercato del lavoro, a ogni livello, comporti automaticamente una rigenerazione, una trasformazione e una innovazione non solo dei modelli di lavoro aziendali e di business, ma anche dello sviluppo del nostro Paese».