La Casa Bianca blocca gli aiuti Dieci milioni senza sostegno
Giornali e reti televisive raccontano le storie drammatiche di alcuni dei dieci milioni di americani, disoccupati a causa della pandemia, che aspettano disperatamente un assegno del governo per provvedere ai loro bisogni essenziali. Ma Donald Trump continua a rifiutarsi di firmare la legge che stanzia 900 miliardi di dollari di aiuti anti Covid e la legge di bilancio (1.400 miliardi per far funzionare governo federale ed enti locali), sostenendo che i sussidi concessi individualmente ai cittadini (600 dollari) sono troppo limitati: lui vuole che a ognuno dei beneficiari sia inviato un assegno di 2.000 dollari.
Nobile (e costosa) richiesta avanzata da Bernie Sanders e recepita dai democratici. Ma il partito del presidente, i repubblicani, l’avevano bocciata, concordando alla fine con Steven Mnuchin, ministro del Tesoro di Trump, la legge varata una settimana fa. The Donald, però, l’ha contestata: non ha messo il veto, ma non l’ha nemmeno firmata. Risultato: a meno di ripensamenti dell’ultima ora, a mezzanotte di oggi, lunedì, il governo andrà in shutdown per mancanza di fondi, mentre le famiglie non riceveranno nemmeno i 600 dollari. Quello dell’ultima settimana del 2020 è ormai perduto. Se Trump dovesse firmare oggi, in extremis, eviterebbe il blocco dell’Amministrazione ma i beneficiari dei sussidi dovranno aspettare fin dopo Capodanno. Pat Toomey, senatore repubblicano uscente, dice fuori dai denti quello che pensano molti altri conservatori, silenziosi nel timore delle reazioni del presidente: «Capisco che Trump vorrebbe essere ricordato per i grossi assegni elargiti agli americani, ma se va avanti così verrà ricordato per aver chiuso la sua presidenza diffondendo caos e miseria con le sue mosse erratiche». I repubblicani, partito dell’austerity, vengono messi in una condizione impossibile da Trump che smentisce l’accordo siglato dal suo ministro del Tesoro e li costringe a opporsi a una proposta popolare, recepita dai democratici in una misura che verrà messa oggi ai voti.