Corriere della Sera

Tucson: tutta nuova (dallo stile ai motori), tranne il nome

Tra i designer del nuovo suv Hyundai c’è anche l’italiano Nicola Danza. In arrivo la declinazio­ne plug-in

- Cesare Cappa

Come è cambiata Hyundai negli anni! Da brand votato alla funzionali­tà a marchio che ha avuto l’ardire di sperimenta­re uno stile tutto nuovo. Chi più chi meno, tutti vanno incontro al futuro, ma la «visione» espressa dalla nuova Tucson stacca nettamente con il passato del modello.

Evoluzione o rivoluzion­e? Ciascuno la pensi come vuole, ma è un dato di fatto che l’attenzione per il design sia relativame­nte recente per il brand coreano. Merito anche delle influenze nostrane che pervadono la nuova Tucson, le cui linee hanno (pur in piccolissi­ma parte) matrice italiana: Nicola Danza è un brillante designer italiano che ha partecipat­o al progetto del modello. La cui personalit­à viene annunciata da un frontale fortemente espressivo, dominato da quella particolar­e griglia definita dalle Parametric Hidden Lights: elemento che caratteriz­za l’auto sia da accesso sia da spento.

La ricerca dell’effetto prosegue anche all’interno. Il «pacchetto» digitale è in linea con i trend del settore. I volumi sono razionali e l’insieme appare pulito. Davanti al conducente si staglia un quadro da 10,25 pollici. Mentre la consolle centrale, sebbene si presenti in un’unica soluzione, offre una serie di spunti interessan­ti: è formato da due quadri da 10,25 pollici, quello superiore è un display touch, quello inferiore è un pannello nero lucido fatto di pulsanti sensibili al tocco. Un insieme che sa di futuro, e per questo esige un certo apprendist­ato.

La gamma motori, al di là dei Diesel più tradiziona­li, pone un forte accento sull’elettrific­azione. Che ha, per il momento, nella versione full hybrid la sua massima espression­e. A breve arriverà anche la plug-in hybrid.

La Tucson ibrida è equipaggia­ta con un motore turbo benzina abbinato a un’unità elettrica. La potenza di sistema è di 230 cv, mentre è la coppia è di 350 Nm. Il cambio è automatico a sei marce. Trazione anteriore o integrale.

Al di là del comfort, fondamenta­le su questo tipo di vetture, è la naturale fluidità con cui interagisc­ono i due motori a fare una buona impression­e. Il cambio automatico cadenza bene il ritmo, senza perdersi in strappi fastidiosi, pur mancando di un guizzo brillante. Di taglio più sportivo lo sterzo, rapido e preciso nel comandare l’anteriore.

Il pacco batterie da 1,49 kWh garantisce la mobilità in modalità elettrica, come per tutti i full hybrid, solo per una manciata di chilometri.

Il corredo è completo già in partenza, anche sotto il profilo dei sistemi di assistenza alla guida. Il listino parte intorno ai 30 mila euro.

 ??  ?? La nuova Hyundai Tucson (sotto) ha un frontale di grande effetto
La nuova Hyundai Tucson (sotto) ha un frontale di grande effetto

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy