I piani per i test gratuiti ai ragazzi
Prevenire i focolai nelle scuole è fondamentale. E così molte Regioni si sono organizzate per sottoporre a uno screening gli studenti in vista della riapertura. Nel Lazio è stata rilanciata «Scuola sicura», la campagna per fare tamponi rapidi gratis agli studenti dai 14 ai 18 anni che possono prenotarsi, anche senza prescrizione medica, ai drive in della rete sanitaria regionale. In Piemonte partirà lunedì un piano analogo per gli alunni delle seconde e terze medie, con tamponi gratuiti su base volontaria. «Scuole sicure» in Toscana prevede una strategia di allerta precoce «early-warning», finalizzata all’individuazione di casi e focolai Covid-19 in età scolare (14-19 anni) in 150 istituti toscani superiori, applicando l’utilizzo dei test rapidi antigenici e la metodica del «pool test», attraverso la replicazione periodica di test (ogni 7 giorni dalla data di rivelazione) in un campione di studenti. Partirà giovedì lo screening gratuito, con test rapidi, sulla popolazione studentesca di Brindisi, in Puglia. Ad ottobre avevano lanciato piani di prevenzione coi tamponi agli studenti anche Sicilia, Emilia Romagna, Marche e Lombardia, dove ci sono linee dedicate per gli studenti che devono sottoporsi al tampone. In Val d’Aosta lo screening, partito il 31 dicembre, è finito ieri: delle 3.522 persone tra studenti delle superiori e personale della scuola valdostana che hanno aderito alla campagna, si sono presentati in 3.477. Lo 0,4% è risultato positivo.
Nel Lazio è partito «Scuola sicura»: test rapidi gratuiti ai ragazzi tra 14 e 18 anni Screening al via in Puglia