Il dj Capriati accoltellato dal padre in casa
Caserta, è in gravi condizioni dopo una lite in famiglia. Lo sgomento dei fan in tutto il mondo
Litiga con il padre che impugna un coltello da cucina e lo trafigge all’addome. Rischia la vita Joseph Capriati, dj di fama mondiale di 33 anni. Il genitore è stato arrestato per tentato omicidio.
«Il mio significato di Natale è l’enorme fortuna di avere una famiglia unita, che condivida queste cose impagabili». Così la sera della vigilia scriveva su Instagram Joseph Capriati, dj 33enne adorato dai giovanissimi di tutto il mondo. Joseph è ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Caserta: è stato accoltellato dal padre, Pietro, 61 anni, nel corso di una violentissima lite scoppiata proprio in famiglia. L’uomo, sostituto commissario della Penitenziaria da pochi giorni in pensione, è stato arrestato.
Che cosa sia accaduto venerdì notte nell’abitazione dei Capriati in via Viviani, nella frazione Falciano di Caserta, non è ancora ben chiaro.
Sembra che Joseph abbia litigato con il fratello, colpendolo con un portavasi, e che abbia poi ferito al volto con un pugno il padre, intervenuto per separarli. A quel punto Pietro avrebbe afferrato un coltello da cucina per difendersi e avrebbe colpito il figlio all’addome.
La notizia si è diffusa solo ieri e ha suscitato un’ondata di commozione e incredulità sui social dove il dj è seguitissimo da fan di tutto il mondo.
Capriati, che fino a pochi mesi fa viveva a Ibiza e viaggiava moltissimo per promuovere i suoi dischi, da alcune settimane, a causa della pandemia e della crisi della movida, era tornato dai familiari. Con loro sembrava avere un rapporto eccellente: postava spesso sui suoi profili social foto sorridenti. In una delle ultime, quella in cui sottolineava l’importanza di avere una famiglia unita, abbracciava l’anziana nonna.
La polizia proverà ora a comprendere per quale motivo l’affetto e la concordia abbiano all’improvviso lasciato il posto alla ferocia. Joseph, che nei giorni scorsi aveva incontrato in municipio il sindaco
La ricostruzione
L’uomo era intervenuto per sedare un diverbio col fratello, quindi lo ha colpito all’addome
di Caserta, Carlo Marino, aveva iniziato la carriera ad appena 11 anni in una discoteca locale con lo pseudonimo di Prince Dj. Il primo album era arrivato nel 2010, quindi nel 2012 era approdato alla discoteca Le Grand di Ibiza.
Detiene il record di musica senza interruzione per 25 ore 30 minuti, stabilito a Miami. ed è considerato un talento internazionale, tanto da spingere lo scorso maggio l’assessore alle Politiche giovanili della Regione Campania, Lucia Fortini, a fare una videodiretta con lui sui social. In quell’occasione Joseph Capriati raccontava la sua storia («Mi sono fatto da solo») ma poi dialogava con l’assessore sulle strategie per aiutare i talenti campani. Durante questa emergenza sanitaria aveva postato anche un video in cui lanciava un appello ai giovani della movida per invitarli a usare tutte le precauzioni possibili per evitare la diffusione del virus «in modo da ritornare presto alla normalità economica e sociale».
La lite in famiglia è avvenuta al culmine di un periodo di grande soddisfazione personale: era da poco uscito il suo nuovo album, «Metamorfosi». E nel singolo «New Horizons» Joseph Capriati aveva collaborato con la star napoletana del sax James Senese. Un’esperienza della quale si era detto molto fiero.