Il Reddito non va E i Navigator?
Tutti i dossier del 2021 su «L’Economia» in edicola domani gratis con il «Corriere della Sera»
Navigator addio. Salvate i navigator. Per loro sono stati impegnati 115 milioni di euro l’anno, a carico dell’Anpal, una cifra che impoverisce ulteriormente le dotazioni per le politiche attive sul lavoro in un momento drammatico. Una cifra troppo alta che il nostro Paese non può permettersi. Va trovata una strada per valorizzare questi giovani che hanno (speriamo) appreso una lezione di vita calandosi nella realtà della disoccupazione.
Parte da questa riflessione l’analisi di Ferruccio de Bortoli su L'Economia in edicola domani gratis con il Corriere della Sera. Sarebbe una sconfitta per tutti, sostiene de Bortoli, se non si trovasse una soluzione equa e se si deludessero le aspettative di persone comunque laureate, che si sono impegnate. Ma non sarebbe una vittoria, nemmeno per loro, se le figure deputate alla gestione del Reddito di cittadinanza venissero assunte con l’ennesima inaccettabile sanatoria.
L’Economia mette sotto i riflettori anche otto dossier per l’Italia: il 2021 sarà l’anno delle grandi partite, decisive per il futuro. La banda ultralarga con il confronto fra Tim e Open Fiber, Mediaset alle prese con i francesi, il difficile rilancio dell’acciaio nazionale con l’Ilva e dell’ex compagnia aerea di bandiera, Alitalia. Dalle porte girevoli sui vertici allo Stato azionista, sarà uno slalom fra salvataggi, ricerca di partner, aggiustamenti del business. Con l’incognita della crescita e della gestione dei crediti deteriorati.
Anche la finanza potrà giocare un ruolo importante in queste e altre partite, spiega a L’Economia Arturo Nattino, amministratore delegato di Banca Finnat: il gruppo fa rotta su Milano con nuovi progetti e nuovo piano industriale: il primo fondo di residenza in affitto e il potenziamento della rete per il private banking.
Elisabetta Fabri, numero uno di Starhotels ricorda che nonostante gli alberghi chiusi, e il crollo dei turisti, le imprese si sono mobilitate, anche in sostegno del Paese. «Ma aspettiamo risposte concrete e strutturali dalle istituzioni».
Dario Carosi, figlio del fondatore della catena di arredamento Mondo Convenienza, spiega in che modo l’azienda di Civitavecchia ha superato i ricavi in Italia dell colosso svedese Ikea, considerando solamente l’arredo. Merito degli investimenti digitali: il commercio elettronico vale il 23% delle vendite. Il futuro? Misto tra «fisico» e online. Ma non ci sarà più bisogno di grandi showroom. Nel mondo dell’arredo è ambientata anche la storia della famiglia Saviola che fornisce la materia prima ai principali player del legno. «Vogliamo raddoppiare i ricavi in sette anni», afferma il presidente dell’azienda mantovana.
Nella sezione Professionisti il presidente dell’associazione degli enti previdenziali privati
Le partite per il futuro
La banda ultralarga con il confronto tra Mediaset e Tim è una partita strategica
italiani (Adepp), Alberto Oliveti, espone gli ultimi dati sulla previdenza privata: la crisi ha colpito giovani, donne e residenti nel Mezzogiorno d’Italia. E così le disparità sono aumentate. E avverte: «Servono politiche attive e un fisco più equo per le casse previdenziali».
Infine, nella sezione Patrimoni, alcune idee per cominciare l’anno (pieno di incertezze e di speranze) che si è appena aperto: dalla tenuta dei colossi americani all’inedita scommessa sul debito pubblico cinese con uno sguardo ai bond di Pechino, passando per le prospettive del lingotto e delle monete legate all’andamento del barile, come le corone di Oslo e i dollari canadesi.