Cartelle sospese, le notifiche riprendono dal 18 gennaio
L’attività di notifica delle cartelle e degli atti sospesi fino al 31 dicembre — in virtù dei provvedimenti emanati dal governo nel 2020 per far fronte alle difficoltà economiche di imprese, lavoratori e famiglie a causa del Covid-19 — ripartirà dal 18 gennaio. Lo hanno comunicato, in una nota congiunta, i sindacati bancari Fabi, First Cisl, Fisac Cgil e Uilca che hanno tenuto un incontro in videoconferenza con i rappresentanti dell’Agenzia delle entrate. Per questo, hanno fatto sapere i rappresentanti sindacali, «saranno incrementate le presenze giornaliere agli sportelli e, nel limite del 50%, negli uffici interni».
Un marchio per il bio italiano
Un marchio per il bio italiano così da distinguere tutti i prodotti biologici realizzati con materie prime coltivate o allevate in Italia. È quanto prevede la proposta di legge approvata ieri in Senato per garantire la massima trasparenza sull’origine e la filiera dei prodotti. «Siamo i primi al mondo — ha sottolineato il sottosegretario alle Politiche agricole, Giuseppe L’Abbate — a riconoscere per legge i bio-distretti».
Boselli presidente di Prestitalia
Mario Boselli (nella foto) è il nuovo presidente di Prestitalia, società finanziaria entrata a far parte del gruppo Intesa Sanpaolo dopo l’acquisizione di Ubi Banca. Boselli sostituisce Gian Cesare Toffetti. Attuale presidente di Banca 5 (gruppo Intesa Sanpaolo), dell’Istituto Italo Cinese e della Fondazione Italia Cina, Boselli ha presieduto la Camera nazionale della moda italiana dal 1999 al 2015 e ne è presidente onorario.
Cibus ‘21 a giugno o settembre
Confermata la 20esima edizione di Cibus 2021. Per fissare la nuova data del Salone internazionale dell’alimentazione di Parma sono stati avviati due sondaggi: uno su un campione rappresentativo degli espositori di tutti i settori alimentari, l’altro su un panel di 1.500 buyer nazionali ed esteri. Due le possibilità che stanno emergendo: aprire Cibus nella terza settimana di giugno, prima di Vinitaly, oppure agli inizi di settembre, prima del Salone del Mobile.
Pop. Sondrio, la lettera ai soci
Popolare di Sondrio mette in avviso i clienti e i 162 mila soci della cooperativa bancaria — l’unica che finora ha resistito alla trasformazione in spa — circa le nuove regole europee in materia di gestione del credito, che impongono soglie più strette e rigide per il passaggio a default dei clienti inadempienti. «Continueremo a dialogare con la clientela, prestando assistenza come sempre», affermano il consigliere delegato Mario Alberto Pedranzini e il presidente Francesco Venosta. La banca rivendica il patrimonio solido (cet1 ratio al 16,25%) «sul podio tra le banche nazionali». La banca ricorda la cessione di npl per oltre 1,3 miliardi e che «l’attività straordinaria di derisking consente di affrontare con ragionevole ottimismo le problematiche sfide congiunturali, attuali e future». Nonostante la pandemia di Covid 19, i risultati del 2020 che saranno presentati — conferma l’istituto — saranno positivi.