Tabacci: è nobiltà, non trasformismo Se segue i consigli il premier ce la farà
«Non sono un responsabile perché sto nel centrosinistra da prima e il lavoro che sto facendo è cercare di dare nobiltà a questa iniziativa».
Ecco, onorevole Bruno Tabacci: come si fa a dare nobiltà ad un’operazione che agli occhi dei più viene derubricata come mero trasformismo?
«Per esempio, il passaggio di queste ore che ha portato il gruppo ad avere una decina di parlamentari è una cosa che va in questa direzione».
Lei parla dalla Camera ma il vero problema di Giuseppe Conte è il Senato.
«Se il presidente del Consiglio fa quello che gli ho suggerito supera anche lo scoglio di Palazzo Madama».
Cosa ha suggerito?
«Dovrà fare un discorso del tipo: “Mi assumo la responsabilità della guida del governo, delle cose che abbiamo fatto per il Paese in un momento tragico e difficile. Mi considero fortunato di essere stato a capo di un esecutivo politico che ha riaperto i canali con l’Europa. Quindi desidero che questa cosa sia valutata dal Parlamento ma anche dagli elettori”».
Sta dicendo che Conte dovrà annunciare la sua discesa in campo?
«Esatto. E sa perché?».
Perché?
«Per dare una prospettiva. Molti dei senatori o dei deputati che ho interpellato mi domandano: “Dove ci volete portare? E Conte cosa fa?”».
Insomma, il partito di Conte?
«No, questo mi sembra più un esercizio giornalistico. Se fosse il partito di Conte io non ci starei».
E allora cosa sarà: un contenitore centrista ancorato nel centrosinistra?
«Certamente. Di impostazione popolare, europeista, in grado di intercettare anche il voto dei moderati».
È una mossa per convincere chi soffre in Forza Italia?
«Certamente, i movimenti vanno in quella direzione».
Ci sarà anche l’Udc?
«E perché l’Udc cosa dovrebbe fare? Vuole ancora stare assieme alla destra di Salvini e Meloni?».
Ha sentito Lorenzo Cesa?
«L’ho intravisto ma non ci siamo parlati in maniera approfondita».
Scommette sull’esito positivo della sfida parlamentare?
«Prevedo che i numeri ci saranno certamente alla Camera e potrebbero esserci al Senato».
Renzi parla di governo Conte-Mastella...
«Il leader di Iv è capace solo di dileggiare».