Riconoscimenti
Il romanzo, pubblicato dall’editore Grasset e da La nave di Teseo, vince il Prix France Inter /Le Point 2021 per il miglior libro straniero Premiato in Francia «Il colibrì» di Sandro Veronesi
Continua il volo de Il colibrì di Sandro Veronesi, questa volta oltralpe. Il romanzo, uscito in Francia per l’editore Grasset con il titolo Le colibri e la traduzione di Dominique Vittoz (in Italia è edito da La nave di Teseo), ha ottenuto il prestigioso Prix France Inter /Le Point 2021 per il miglior libro straniero (France Inter è la principale radio del Paese, del gruppo Radio France, e assegna anche il Prix du Livre Inter, oltre a questo per la letteratura straniera assegnato assieme al periodico «Le Point»).
Così si legge nelle motivazioni della giuria, composta da giornalisti culturali e critici dei due media: «Grazie alla notevole struttura romanzesca che procede da una coincidenza a una scoperta, Veronesi compone un romanzo ampio e potente che avvolge il lettore in un mondo più vero di quello che conosciamo, in cui la vita trionfa sempre».
Nella conversazione messa in onda dopo l’annuncio del premio, in dialogo con uno dei giurati, Augustin Trapenard, Veronesi ha ripercorso la genesi dei suoi personaggi, Pietro Paladini di Caos calmo e soprattutto Marco Carrera del Colibrì: «Quando penso a un personaggio — ha spiegato — mi viene in mente quello che disse John Gardner al suo allievo Raymond Carver: “Ricordati che non sei tu che hai un personaggio, è il personaggio che possiede te”». E sul rapporto del romanziere con il passato e la realtà, ha spiegato: «Una differenza tra il mestiere di romanziere e gli altri mestieri è che chi scrive può andare alla ricerca del tempo perduto. Ma alla fine, se ha lavorato bene, quello che trova è qualcosa di completamente nuovo».
Un medagliere, quello di Veronesi, già molto ricco: oltre ai due Premi Strega, per Caos calmo nel 2006 e per Il colibrì nel 2020 (dopo il premio della Classifica di Qualità de «la Lettura» 2019), proprio in Francia nel 2008 ha vinto il Prix Femina étranger e il Prix Méditerranée.
Commenta il suo editore, Elisabetta Sgarbi, publisher de La nave di Teseo: «Il colibrì di Sandro Veronesi ha iniziato il suo cammino internazionale, ha visto e vedrà la luce in 26
Paesi e 22 lingue. E la Francia è un Paese di straordinaria importanza, che già aveva tributato grande onore a Caos calmo e che ora, giustamente, riconosce lo straordinario valore del Colibrì. Sono felice per gli amici di Grasset: Nicky Fasquelle (scomparsa nel 2020, ndr) fu la prima lettrice di Caos calmo. E con Arianne Fasquelle, straordinaria editor di Grasset, Veronesi aveva mosso i suoi passi nel pantheon della letteratura francese. A Nicki e Arianne idealmente dedico questo premio. Tra poco il romanzo uscirà in lingua inglese: e ci sono reazioni entusiaste di grandi scrittori come il Premio Pulitzer Richard Powers e Edward Carey, che ha anche disegnato un colibrì per Sandro Veronesi».