Atp Finals a Torino Binaghi: «Sono sicuro Ci giocheranno tennisti italiani»
La speranza è che la prima delle cinque edizioni delle Atp Finals di Torino si possa giocare con il pubblico. Di voglia di tennis ce n’è tanta, e lo testimoniano anche i 40mila biglietti venduti (su 180mila) per le 15 sessioni di gioco che andranno in scena al PalaAlpitour dal 14 al 21 novembre. Torino, rappresentata alla conferenza stampa di presentazione dalla sindaca (e vicepresidente Fit) Chiara Appendino, raccoglie il testimone di Londra, dove Matteo Berrettini giocò nel 2019 ed è stato riserva due mesi fa. «Se gli Internazionali sono il Monte Bianco, le Finals sono l’Everest — ha detto il presidente della Fit, Angelo Binaghi —. Abbiamo avuto accanto Governo, Regione, Comune, e oggi possiamo dire che in vetta all’Everest c’è l’Italia». Ad Andrea Gaudenzi (foto), presidente dell’Atp, sarebbe piaciuto giocare un evento del genere: «Per lo meno, nel mio piccolo posso partecipare da presidente. Sono ancora più felice che si giochi in Italia. Faremo vedere al mondo il nostro Paese e una splendida città come Torino. E spero che a Torino ci sia un italiano». Se già da quest’anno o nell’arco dei cinque, Binaghi non lo specifica, «ma credo che li vedremo». Non solo tennis, ma per il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora e il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli «un’occasione per la ripresa economica e il ritorno alla vita».