Zango triplo record Atterra a 18,07 indoor È il primo africano primatista nei salti
Ai posteri, di un’impresa sportiva straordinaria, resterà solo il video tremolante girato ieri con un telefonino nel piccolo impianto di Aubière, nell’Alvernia francese, davanti a una decina di spettatori. Con un triplo salto di 18 metri e 7 centimetri, Hugues-Fabrice Zango (foto) è diventato il primo uomo a superare la barriera dei 18 metri al coperto e il primo africano a ottenere un primato del mondo nelle specialità dei salti. Zango, considerando anche le prestazioni all’aperto, è il sesto a superare i 18 metri, con il record detenuto da 25 anni dal britannico Jonathan Edward che arrivò a 18 e 29. Nato a Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, Zango si è migliorato di 30 centimetri e ha strappato il primato al suo allenatore, l’ex campione europeo e mondiale Teddy Tamgho. Hugues-Fabrice ha vissuto in Burkina Faso fino al diploma (ottenuto col massimo dei voti) per poi trasferirsi in Francia, dove si divide tra gli allenamenti e il lavoro di ricercatore nel campo delle scienze applicate all’Università di Béthune: «Il 60% del mio tempo lo passo in facoltà — spiega — il 40% in pedana: considerati i risultati, la proporzione è corretta». La medaglia di bronzo ai Mondiali di Doha (battuto dagli americani Taylor e Claye) è stata la prima per un atleta burkinabé: «Se resto più composto nella fase di volo, posso sognare l’oro olimpico».