Maria De Filippi una e trina per adattarsi ai nuovi assetti della tv
In questo periodo dell’anno Maria De Filippi è una e trina: i suoi programmi hanno trovato la formula per adattarsi perfettamente agli attuali assetti della tv, un mezzo che vive ormai tanto sul piccolo schermo di casa quanto sui piccoli schermi connessi in Rete di smartphone e tablet.
C’è, in primo luogo, la De Filippi più generalista, la Maria del sabato sera: in settimana C’è posta per te è il programma più seguito, con oltre 6 milioni e 200 mila spettatori, e il 28% di share. Quella del sabato è la Maria la più trasversale, una vetrina per tutto il «sistema De Filippi» (che vi confluisce con ospiti e immaginari): raccoglie un terzo (32%) di tutto il pubblico femminile, con una certa densità fra i giovani (oltre 36% di share fra i 15-24enni), specie al Sud (sui target d’elezione, in Calabria, per esempio, si tocca il 50%).
La De Filippi del sabato sera è regina del rituale condiviso, ma è superata dalla seconda De Filippi negli ascolti on-demand: Uomini e donne, un’ora quotidiana su Canale 5, vince il podio del consumo «non lineare». Si chiamano «ascolti incrementali» e vanno ad aggiungersi a quelli raccolti dalla messa in onda live: l’episodio di lunedì 11 gennaio, per esempio, raggiunge in pochi giorni i 160.000 spettatori «non lineari» (AMR-D, tecnicamente altrettanti device), che vanno ad aggiungersi agli oltre tre milioni «lineari». Ma è la terza Maria De Filippi a vincere, invece, sul piano dei social: fra gli spettatori più giovani e attivi su Instagram e Facebook, Amici genera 2,3 milioni di interazioni nella settimana. È superata da Grande Fratello Vip e Che tempo che fa (in prime time), ma supera se stessa in versione Uomini e donne (584 mila interazioni) e C’è posta (461 mila interazioni). Se non bastasse, il suo potere promozionale si estende faziosamente anche in Rai. (a.g.)
In collaborazione con Massimo Scaglioni, elaborazione Geca, iPort Nielsen, Talkwalker Social Content Ratings, su dati Auditel