I ragazzi in partenza: speriamo non cambino le regole
Fiumicino, la comitiva per Mykonos: «La sognavamo da mesi, con il coprifuoco sarà dura»
«Avevamo paura che qualcuno si fosse contagiato. Ne sarebbe bastato uno solo per rimanere bloccati lì in quarantena, per fortuna invece prima di partire abbiamo fatto il tampone e siamo risultati tutti negativi». Paola è una ventenne torinese ed è la più grande di un gruppo di adolescenti, circa un centinaio provenienti da tutta Italia, partiti per un vacanza studio di due settimane a Malta e rientrati ieri all’aeroporto di Fiumicino. La ragazza è a Roma solo di passaggio, il suo volo per Milano è in partenza dal Terminal 3, ma prima di imbarcarsi sta compilando l’autocertificazione per attestare la propria negatività: «Essere riusciti ad arrivare qui è un sollievo. Abbiamo sentito di alcuni italiani positivi, costretti a fermarsi nell’isola del Mediterraneo, sarebbe stata una beffa. Quando abbiamo avuto il risultato del test — sottolinea —, abbiamo esultato». Felici di essere rientrate anche due amiche trentenni appena atterrate da Milos, isola greca del Mar Egeo: «Le notizie erano preoccupanti. Avevamo solo la prima dose di vaccino, per questo abbiamo fatto il tampone all’andata e al ritorno».
Con l’attestazione della negatività in mano, sono in fila al check-in, pronti a partire per Mykonos, altra isola greca, sei neo maturati del liceo classico Virgilio di Roma. Il morale però non è dei migliori: «Avevamo organizzato questa vacanza da mesi. Ora lì hanno imposto il coprifuoco, era meglio restare in Italia. E speriamo non cambino le regole prima del rientro», ammettono preoccupati.
Sono sorridenti e in posa per una foto, i giovani atleti della Roma Visnova, squadra di pallanuoto in partenza per Catania, dove si disputerà la semifinale del campionato italiano under 16. «Non è mai semplice organizzare un viaggio per così tante persone spiega l’accompagnatore Daniele Forno - ma stavolta è stato più complicato. L’organizzazione ci ha imposto i tamponi per tutti, anche per i vaccinati». Avrebbe preferito andare oltreoceano una famiglia di Livorno, che alla fine ha scelto Pantelleria: «Abbiamo letto che anche lì ora c’è un focolaio e si prospetta il rischio della zona rossa. Speriamo di poterci godere un po’ di mare». All’uscita degli arrivi del Terminal 3, sono tornati gli autisti con i cartelli in bella vista in attesa dei passeggeri, mentre all’interno sono previsti i tamponi rapidi per chi atterra da «voli Covid-tested».