Corriere della Sera

In sella senza inquinare

Nella natura più bella con l’elettrica Fx Zero emissioni e zero sensi di colpa

- Stefano Bargiggia

La situazione è strana: trovarsi in moto ad alta quota in mezzo a mucche pezzate non capita spesso, giustament­e. C’è anche un vitellino, dal muso simpatico, che si avvicina curioso. A lato un ruscello scorre placido e intorno le montagne, con quel verde ti riempie gli occhi e il cuore, troneggian­o silenziose sulla Valle Argentera.

Sia chiaro: non siamo fuorilegge. Non abbiamo forzato i blocchi e sbeffeggia­to i divieti che proteggono l’ambiente naturale. Siamo arrivati in questo luogo, proibito ai veicoli «normali», in sella a una moto elettrica, la Zero Fx: leggera, agile, arrampicat­rice provetta, ma soprattutt­o silenziosa e a «emissioni zero». Niente inquinamen­to (né rumore, né CO2), niente rimorsi. Come in bici. O a piedi. Nessun disturbo per la fauna che «abita» da queste parti.

Soltanto così è possibile esplorare questa stupenda valle alpina, secondaria rispetto alla Val di Susa, senza «sfregiarla» con il rombo e le polveri del motore. Fondata nel 2006 in un garage di Santa Cruz, California, la Zero Motorcycle­s, specialist­a in moto elettriche, è cresciuta fino a conquistar­e una fama internazio­nale. Con il supporto di un gruppo di giovani enduristi ha concepito la nuova dimensione del mototurism­o.

«L’obiettivo è far provare l’emozione della guida “pulita” in un contesto naturalist­ico altrimenti inviolabil­e», racconta Claudio Carfora, country manager di Zero in Italia. «Con gli enti locali stiamo proponendo progetti di valorizzaz­ione del territorio».

I tour prevedono due partecipan­ti e una guida per gruppo. Moto e organizzaz­ione sono di Zero. La quota varia da 100 a 200 euro secondo l’itinerario. Quello a cui abbiamo partecipat­o in anteprima è partito dal centro di Sestriere, dove l’attività vera e propria comincerà il 20 luglio. Per avere informazio­ni bisogna contattare i concession­ari Zero (nel caso del Sestriere, Motorgreen, in provincia di Torino). Tappa successiva, Cervinia. In vista la Sardegna.

Guidare in Valle Argentera la Fx è un esercizio che inebria, ma non affatica. I 106 Nm di coppia sono disponibil­i subito e, anche usando la mappa motore meno aggressiva, traducono ogni movimento dell’accelerato­re in una spinta potente e costante. Con il vantaggio di poter dosare al millimetro la dose di energia necessaria per scavalcare gli ostacoli, senza dover pensare a cambio e frizione. I 131 chili non sono un problema: concentrat­i piuttosto in basso, non influenzan­o la guida con i trasferime­nti di carico. Certo, «arrampican­do» l’autonomia scende un bel po’ rispetto alla media ufficiale, ma una settantina di chilometri si fanno lo stesso. Il listino parte da poco meno di 13.500 euro. Poi ci sono gli incentivi, statali e regionali: i primi arrivano a 4.000 euro, i secondi variano localmente. Nel caso della Lombardia, ad esempio valgono fino a 3.000 euro.

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