Lo sgombero a Trieste e le reazioni dei lettori
Caro Aldo, le scene che la tv ha trasmesso sullo sciopero al porto di Trieste dove ho visto alcuni operai con gesti ironici di sfida agli agenti che erano lì per dovere verso lo Stato, mi hanno molto amareggiato. Dal porto di Trieste transitano merci strategiche per molti Paesi europei per cui danno lavoro a molti italiani. La Slovenia è vicina a Trieste; dispiacerebbe che le merci che passano dal porto di Trieste si trasferissero altrove mettendo in crisi di lavoro quanti oggi hanno scioperato senza un motivo credibile e rivederli a manifestazioni di rabbia per aver perso il lavoro.
Vittorio Colombai
«Libertà, Libertà» la chiedono anche i lavoratori che finalmente possono andare al lavoro senza temere per la propria salute e felici perché le aziende non sono chiuse! Questa è Libertà!
Anna Fiore
Vergognoso, idranti addosso a gente che vuole difendere le proprie idee... Gli idranti avrebbero dovuto usarli contro chi ha assaltato la Cgil non contro inermi lavoratori!
Monica Martini
Condivido assolutamente l’operato delle forze dell’ordine. Le regole sono regole e vanno rispettate, che piaccia o meno.
Ernesto Sabene
Non sono d’accordo sull’uso dei lacrimogeni e degli idranti contro i manifestanti, ma non condivido neppure il senso della protesta. Questa è una minoranza che non vuole usare il green pass, ma gran parte del Paese ha accettato le regole. Perché loro non dovrebbero? Siamo una società civile.
Maria Delsano
I manifestanti devono rassegnarsi: la maggioranza ha scelto il vaccino… non ci faremo piegare da una minoranza di individui che ha uno strano concetto di libertà. Finalmente sono stati sgomberati. Nicolò Festa
Le mie conclusioni non danno ragione a nessuno: da un lato, uno stato apparentemente autoritario. Dall’altro dei tizi inutilmente No vax. Comunque la si veda, è una sconfitta dell’intelligenza.
Enzo Gambio