Corriere della Sera

Siriani e sauditi, così Assad torna nel salotto buono

- Di Marta Serafini

Dopo aver riallaccia­to i rapporti con l’Iran, interrotti nel 2016, ora Riad è in procinto di fare lo stesso con Damasco. L’ufficialit­à dovrebbe coincidere con l’Eid al Fitr, la fine del Ramadan, ma i due governi hanno già avviato le consultazi­oni per il ripristino dei rispettivi servizi consolari. L’annuncio arriva a dieci anni dalla rottura dei rapporti diplomatic­i coincisa con l’inizio della guerra in Siria e la repression­e attuata dal governo di Damasco contro l’opposizion­e sunnita. È in questo contesto che l’Arabia Saudita, dal 2012 ha finanziato gruppi armati siriani anti-governativ­i, molti dei quali con tendenze religiose radicali, esigendo l’espulsione della Sira dalla Lega Araba. La stessa Lega nella quale, secondo gli analisti, adesso Assad

( foto sopra) potrebbe rientrare. Un successo per un uomo considerat­o un paria della comunità internazio­nale e un dittatore sanguinari­o che trae beneficio da un terremoto che gli ha consentito di rompere l’isolamento riaprendo prima i rapporti con Abu Dhabi e ora anche con Riad. E un successo anche per Mosca. Se infatti la mediazione tra l’Arabia Saudita e l’Iran è stata condotta dalla Repubblica popolare cinese, interessat­a evidenteme­nte all’estensione della sua rete commercial­e, lo strappo tra Riad e Damasco è stato ricucito grazie all’intervento dal principale alleato di Assad, ossia il Cremlino, dove il presidente siriano si è recato in visita la settimana scorsa. In mezzo alla triangolaz­ione, l’Arabia Saudita, storicamen­te vicina agli Stati Uniti ma che evidenteme­nte manifesta segni di insofferen­za per un rapporto che vede incrinato, soprattutt­o dopo la fine della presidenza di Donald Trump, grande fan di Mohammed bin Salman, il principe reggente ed erede al trono. E un rapporto nel quale Vladimir Putin vuole evidenteme­nte provare a inserirsi anche alla luce del suo isolamento internazio­nale reso più netto dal mandato di arresto spiccato dalla Corte penale con sede all’Aia.

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy