Il brivido ibrido da 680 cavalli della Mercedes più potente
Al volante del gioiello AMG C 63 S E Performance che raggiunge i 100 km all’ora in soli 3,4 secondi
MANTOVA Il tocco AMG piace sempre di più agli italiani. Per quanto si parli di nicchia, per di più di lusso, i numeri registrati nel 2023 fanno sorridere la nota divisione sportiva di Mercedes-benz: 3.182 unità vendute nel 2023, con un +34% rispetto all’anno precedente. Uno dei «must» della gamma AMG è sicuramente la C 63 S E Performance, versione top della berlina media della Stella — ma esiste anche la station wagon — che costa 125.322 euro.
Vale la pena per quanti amano e possono permettersi modelli che uniscono l’«abito da sera» a una tecnologia senza punti deboli, volta a garantire prestazioni e comfort in sicurezza. Con un pacchetto di novità introdotte in questa serie, a partire dal sistema di trazione integrale totalmente variabile AMG Performance 4Matic+ che viene utilizzato per trasferire la potenza motrice alla strada e include una modalità Drift per un piacere di guida ancora maggiore.
In più debutta l’asse posteriore sterzante attivo di serie, un’altra caratteristica unica nel segmento. Il solo rammarico a guidarla, come abbiamo fatto noi, in un percorso «misto» tra Milano e Mantova è il non poter sfruttare un motore formidabile quale il 4 cilindri 2.0 a benzina più potente al mondo, in grado di erogare 476 cavalli e connesso alle ruote anteriori, all’unità elettrica da 204 cavalli che lavora invece sull’asse posteriore. Fanno 680 cavalli in totale. Più che il dato della velocità massima autolimitata a 280 km/h, colpisce lo 0-100 km/h in 3,4 secondi. Difficilmente confermabile rispettando il Codice, mentre la sensazione di una grande potenza c’è tutta. E rende di buon umore quanto L’MBUX che resta punto di riferimento per l’infotainment e in definitiva anche il consumo che durante il test è stato sui 7,5 litri per 100 km.