Sarà un altro Europeo per vecchi Kroos e Giroud stelle della terza età
Gli over 30 come Jorginho danno solide garanzie e i c.t. li convocano
Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. O meglio, gli anziani. Nella vittoria sul Venezuela, l’italia ha sofferto per oltre un’ora. Poi Jorginho, 32 anni, ha preso il posto di Locatelli, 26, e la partita è finita grazie al suo assist per il secondo gol di Retegui. Per fortuna c’è il centrocampista dell’arsenal, ex Chelsea e Napoli — il più vecchio dopo Darmian e Bonaventura — che ha iniziato a prendersi il centrocampo della Nazionale con il traghettatore Di Biagio per poi consacrarsi con Mancini. Nel 2021, dopo aver vinto Champions (con i Blues di Tuchel) ed Europeo, è stato eletto dalla Uefa miglior giocatore dell’anno, a oggi l’unico azzurro ad esserci riuscito.
Di lui si è innamorato anche Arteta: «La sua qualità migliore è migliorare chi gli sta intorno», il parere dell’allenatore dell’arsenal, che stravede per lui fin da quando, da vice del Manchester City, lo consigliava a Guardiola.
Già, Pep. Nei suoi anni al Bayern si è goduto Toni Kroos, lo definiva «un animale da competizione». Oggi il tedesco ha 34 anni, 5 Champions in bacheca, 6 Mondiali per club (nessuno ne ha vinti così tanti). A Euro 2021, dopo l’eliminazione agli ottavi, salutò la Germania: «Non sono più un ragazzino, meglio che mi concentri solo sul Real». In realtà si era sacrificato perché era diventato il capro espiatorio per i tifosi e anche per qualche compagno. Fatto sta che la Nazionale senza di lui è affondata (fuori ai gironi ai Mondiali in Qatar), così che il nuovo c.t. Nagelsmann, chiamato al posto del disastroso Flick, non ci ha pensato un attimo a comporre il suo numero di telefono. Risultato? Nel successo sulla Francia, prima grande squadra battuta dal 2017, la Germania era già avanti dopo 7 secondi grazie a un assist del suo veterano, un gigante rispetto ai ragazzini Camavinga e Tchouameni.
Per non parlare di Marcus Thuram, 26 anni, che contro i tedeschi la palla non l’ha vista mai confermando le difficoltà dell’ultimo periodo con l’inter. L’équipe l’ha bocciato con un 3 in pagella: «Mai in partita, ha sprecato un’occasione». I tifosi hanno invocato l’ingresso in campo del 37enne Giroud, miglior marcatore della storia della Nazionale (56 gol in 130 partite). Ai Mondiali in Qatar ha costretto il giovane Thuram a 6 panchine su 6, scena che forse si rivedrà anche agli Europei.
Dove la Spagna del 16enne Yamal si affiderà al suo capitano Morata (31 anni), che con la Colombia ha iniziato dalla panchina, proprio come contro la Scozia un anno fa, le uniche partite in cui la Roja non ha segnato. Quello che è successo all’inghilterra sconfitta dal Brasile a Wembley: nessun gol, non succedeva da due anni. Chi mancava? Il 30enne Harry Kane, miglior marcatore di sempre per il suo Paese.