Tuc.technology e il brevetto che consente di «parlare» con l’auto
Ogni settore che gravita intorno al mondo dell’automobile è in fermento, le notizie che arrivano da Torino in cui è annunciata anche la chiusura dello storico Centro Ricerche di Fiat, nel mondo Stellantis, sta provocando reazioni d’orgoglio. Aziende e start up nazionali come la Tuc.technology di Sergio Pininfarina e Ludovico Campana vogliono testimoniare che le eccellenze continuano a essere attive e presenti nel nostro Paese. Un ultimo dispositivo Tuc.tiny rivoluzionerà la mobilità futura — già brevettato e diffuso a livello mondiale — attraverso connettori standardizzati, integrati all’interno della vettura, a partire dalla plancia, consente di colloquiare con ogni parte dell’auto, dal motore ai freni. Una chiave per aprire una nuova pagina dell’automotive, un cuore pulsante, dove, per mezzo di controlli automatizzati dei comandi «bywire», si possono personalizzare, sia da parte del costruttore che del cliente, ogni componente, dai cruscotti alla regolazione del clima, dalla diffusione delle luci alla gestione della navigazione per mezzo di telecamere incorporate. Tecnologia che rende più efficienti le operazioni di assemblaggio e sviluppo, riducendo i tempi di fabbricazione e, di conseguenza, i costi. Per Ludovico Campana, ceo di Tuc, «Tuc.tiny rappresenta la nostra promessa per il domani, la visione di un mondo dove mobilità e tecnologia si uniscono, ideate attorno alle esigenze di ogni individuo.
Riduzione dei costi
La tecnologia rende più efficienti le operazioni di assemblaggio e sviluppo, riducendo così i costi Abbiamo l’ambizione , guidata dai valori di democratizzazione, di superare i confini attuali, esplorando tutte le soluzioni che possono dare spazio a una società più connessa e responsabile».
Il gruppo coreano Hyundai Motor ha partecipato, attraverso la sua piattaforma Open Innovation, alla crescita del congegno, per renderlo disponibile sui propri modelli. A battere tutti sul tempo è stato Birò di Estrima, il compatto quadriciclo elettrico, il primo veicolo a montare già Tuc.tiny, grazie al quale dispone già di navigazione con camera integrata.