Festival «Indanza» C’è lo Schiaccianoci Apertura classica
Si parte il 22 novembre con un classico, lo Schiaccianoci «La danza? È per tutti» C’è la stagione di Bolzano
I sette titoli sono accattivanti. Del resto il motto della prossima stagione Indanza, che porterà a Bolzano sette spettacoli suddivisi tra il Teatro Comunale e il Teatro Cristallo, è «danza per tutti». «Abbiamo preso il motto direttamente dalla compagnia Ballet Boyz, presente nella rassegna con la loro ultima produzione 14 Days, che è quello di aprire la danza a tutti i generi di pubblico, di renderla fruibile al più ampio numero di persone possibile — ha spiegato Lanfranco Cis, consulente artistico per la rassegna — perché è un po’ quello che ci prefiggiamo per questa stagione, la terza curata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara».
Novità della stagione di danza regionale 2017-18 presentata ieri a Bolzano per la parte che riguarda appunto il capoluogo altoatesino, sarà l’apertura con uno spettacolo di danza classica «di cui era emersa la richiesta in un incontro pubblico tenutosi quest’estate sulle prospettive della danza in regione» ha aggiunto il direttore del Centro S. Chiara Francesco Nardelli. Il classico per eccellenza Lo Schiaccianoci, che aprirà il 22 novembre il tris di spettacoli in cartellone al Teatro Comunale, sarà riproposto dalla Daniele Cipriani Entertainment nella versione storica del 1989 con la coreografia di Amedeo Amadio e le scenografie di Emanuele Luzzati e, oltre a esaudire la voglia di balletto classico del pubblico, sarà un omaggio al grande scenografo italiano scomparso dieci anni fa.
In gennaio l’appuntamento sarà con la danzatrice di flamenco Patricia Guerrero che a Bolzano porterà in prima nazionale (17 gennaio) lo spettacolo Catedral già applaudito all’ultima biennale di Siviglia, che rivela l’anima flamenca e mostra una coreografia importante con danzatori, ma anche musicisti e cantanti in scena. Infine i Ballet Boyz arriveranno a Bolzano (11 aprile) reduci dalla prima rappresentazione in assoluto in programma nel prossimo ottobre al prestigioso Sadler’s Wells di Londra, con la loro nuova produzione 14 Days firmata da cinque affermati coreografi internazionali.
Parallelamente agli spettaCristallo coli al Comunale la rassegna prevede quattro appuntamenti al Teatro Cristallo riservati a compagnie italiane. In ordine cronologico da ottobre a marzo sul palco del Cristallo si esibiranno la Esperimenti dance Company con Hopera, una coreografia hip hop creata sulla colonna sonora di estratti da opere celebri (18 ottobre), la Junior Balletto di Toscana, compagnia di giovanissimi nella Bella addormentata (21 dicembre), la Compagnia Tango Brujo in Dolores Hotel (1° febbraio) che va oltre al tango per raccontare una storia, anzi più storie, e infine la Compagnia 320 Chili Sosta Palmizi nello spettacolo Ai migranti, lavoro su un tema scottante ma ricco di scene evocative e pittoriche (29 marzo).
Oltre alla combinazione degli spettacoli al Comunale e al con la possibilità di acquistare un unico abbonamento, la stagione prevede per gli abbonati la trasferta a Trento per due spettacoli inseriti nella programmazione del Teatro Sociale, ovvero il 27 febbraio per Hooray for Hans, dedicato al coreografo olandese Hans van Manen e il 20 marzo una nuova produzione del coreografo israeliano Hofesh Shechter per la sua compagnia giovanile Shechter II.