Cinema archeologico Dall’Isola di Pasqua a Quivira Sono 56 i film in concorso
La settimana arte a dialogo con l’archeologia crea un sodalizio dal fascino irresistibile. La Rassegna internazionale del cinema archeologico di Rovereto giunge alla sua 28esima edizione presentando un cartellone ricchissimo di appuntamenti: 56 i film in concorso, 17 le nazioni rappresentate e 6 gli incontri con grandi protagonisti della storia e dell’archeologia.
Dal 3 all’8 ottobre la Fondazione Museo Civico di Rovereto rinnova l’invito a quello che è diventato negli anni un appuntamento di rilievo nell’ambito della ricerca archeologica, storica, paleontologica, antropologica e della valorizzazione dei beni culturali. Un’iniziativa che ha il pregio di sollecitare la partecipazione sia di professionisti ed esperti del settore archeologico e documentaristico sia di semplici cittadini curiosi di approfondire argomenti riguardanti la storia del nostro lontano passato attraverso un linguaggio moderno e appassionante. Al termine del festival verranno assegnati il «Premio Paolo Orsi», dedicato al grande archeologo roveretano, attribuito a un film scelto da una giuria di esperti, e il «Premio Città di Rovereto», che andrà al film più gradito dal pubblico.
Dall’Isola di Pasqua a Loropéni in Burkina Faso, dalle miniere di sale di Hallstatt alla misteriosa città di Quivira in Messico passando per le rovine di Ichijodani in Giappone, la Rassegna rappresenta un’occasione unica per esplorare il mondo antico di luoghi lontanissimi lasciandosi trasportare dal ritmo cinematografico. Anche l’archeologia locale avrà il suo momento di attenzione con il documentario in due parti «Alla scoperta del Trentino. Luoghi e simboli del territorio» con la regia di Stefano Uccia, in programma martedì 3 ottobre.
La Rassegna si concluderà sabato 7 ottobre con la cerimonia di premiazione al Teatro Zandonai alla quale presenzierà l’ambasciatrice di Palestina in Italia Mai Alkaila, mentre il giorno successivo presso la Sala convegni «Zeni» a Palazzo Parolari avverrà la proiezione dei film più graditi al pubblico e alla giuria.