Papa Francesco nomina Dal Toso arcivescovo
BOLZANO Da venticinque anni vive a Roma, dove ha completato gli studi e ricevuto incarichi sempre più importanti all’interno della gerarchia vaticana. Ma rimane un «figlio» di Laives, che dice messa volentieri nella sua vecchia parrocchia tutte le volte che torna per ferie e feste comandate (nel centro della Bassa vivono tuttora la mamma e le sorelle). Giovanni Pietro Dal Toso è stato nominato arcivescovo da Papa Francesco. A dare l’annuncio in Alto Adige è il vescovo Ivo Muser: «Una notizia che ci riempie di gioia — commenta —, siamo orgogliosi di lui».
Il Santo Padre ha nominato Dal Toso come segretario aggiunto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli e presidente delle Pontificie opere missionarie, con dignità di arcivescovo. Dal Toso è nato il 6 ottobre 1964 a Vicenza, ma è cresciuto a Laives. Nel 1989 è stato ordinato sacerdote a Bressanone: in seguito è stato cooperatore nella parrocchia di Santa Maria Assunta a Merano e a Bressanone fino al 1992, per poi recarsi a Roma e proseguire con il dottorato in filosofia presso l’Università pontificia gregoriana. Nel 2001 ha conseguito la laurea in diritto canonico alla Pontificia università lateranense. Nel 1996 è stato nominato Officiale del «Cor Unum» (un Consiglio pontificio che si occupava dell’assistenza ai bisognosi), nel 2004 sottosegretario e nel 2010 segretario dello stesso dicastero. Dal Toso ha svolto tale incarico fino al gennaio scorso, quando tale consiglio pontificio