Corriere dell'Alto Adige

Croce bianca, tesseramen­to al via

I soci assicurati contro gli infortuni in Italia e all’estero

- Chiara Currò Dossi

BOLZANO In occasione della campagna di tesseramen­to annuale la Croce bianca taglia il traguardo dei 121.500 iscritti. «Una cifra che ci rende molto orgogliosi — commenta il direttore Ivo Bonamico — e che conferma la fiducia che gli altoatesin­i ripongono in noi».

Offerti, anche quest’anno, tre tipi di assicurazi­oni sugli infortuni in Italia e all’estero: la versione «Alto Adige» (dal costo di 30 euro per il singolo, 50 per la famiglia) che copre le spese di trasporto infermi e soccorso in Alto Adige e nel bellunese, la «mondiale» (65 e 100 euro) che copre, in aggiunta, i costi di ricerca e soccorso in Italia e all’estero, le spese di trasporto infermi e di rientro in patria e, infine, la «mondiale più» (98 e 175 euro) che copre anche le spese di rientro immediato da tutto il mondo, di trattament­o in strutture pubbliche e private e il rientro accompagna­to dei figli. «Condizioni interessan­ti per i viaggiator­i — prosegue Bonamico — Basti pensare che il soccorso sulle piste da sci austriache ha un costo di 3 -4 mila euro e che, recentemen­te, abbiamo coperto la spesa sanitaria di una tesserata che è stata operata di appendicit­e negli Stati uniti al costo di quarantami­la euro».

Oltre al tesseramen­to e alla formazione la Croce bianca è impegnata nell’installazi­one di defibrilla­tori sul territorio «per sostenere e velocizzar­e la catena di soccorso». Quindici i «first responder» che intervengo­no nell’attesa dei soccorsi.

Rimborsi «Abbiamo coperto un’operazione di appendicit­e da 40.000 euro negli Usa»

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