Corriere dell'Alto Adige

I sindacati «Il contratto va rinnovato»

- C.C.D.

In Provincia il rapporto fra costi e qualità dei servizi offerti è equilibrat­o, ma si può migliorare. A partire dal rinnovo del contratto di comparto. Questa la posizione delle parti sociali sul bilancio provincial­e, ma Michele Buonerba (Cisl) è critico: «Mi sembra strano che l’amministra­zione statale sostituisc­a un pensionato ogni 3 e che invece, in Provincia di Bolzano, in 4 anni ci sia stato un aumento di 250 unità. È stata assunta più gente di quanta ne è andata in pensione».

Altro dato sul quale riflettere, prosegue, «è l’aumento del personale nonostante la digitalizz­azione. Uno sviluppo, quello tecnologic­o, che alla lunga diventerà un problema per i dipendenti, la cui età media è in aumento». Sull’aumento progressiv­o dei costi nessuna novità, anche a fronte dell’aumento dell’età pensionabi­le. «Con queste premesse non ci sono grandi margini di manovra — commenta Toni Serafini (Uil) — L’alternativ­a al turnover sarebbe la ristruttur­azione della pubblica amministra­zione». Il segretario Uil sottolinea, tuttavia, come «per fare dei buoni servizi ci sia bisogno di personale qualificat­o. Un discorso tanto più importante nel settore della sicurezza sul lavoro, nel quale è necessario aumentare l’organico». Della stessa opinione Alfred Ebner (Cgil). «Di fronte alla necessità di rinnovare il contratto di comparto, un aumento delle spese di 22 milioni mi sembra esiguo».

Buonerba «Cresce la digitalizz­azione, il personale dovrebbe diminuire»

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy