Sold out il Tedx Bolzano In 450 per otto relatori sul tema «Zero Gravity»
BOLZANO Dall’economia «zero punto zero» di Oscar di Montigny al legame fra le stelle e le cellule del nostro corpo; dall’entusiasmo per la perfezione scenica dei costumi — come nell’Odyssey di Robert Wilson — alla determinazione necessaria per nuotare 50 chilometri nell’oceano. L’elenco abbraccia appena una minima parte del caleidoscopio di suggestioni e ispirazioni donate nel corso della serata di ieri dagli otto relatori di Tedx Bolzano, il format nato nel 1984 negli Usa e organizzato quest’anno per la seconda volta in Alto Adige con il patrocinio di Unibz per raggiungere un preciso obiettivo: dare spazio alle «idee degne di essere diffuse». Sul palco del Mec dell’hotel Sheraton si sono così avvicendati Oscar di Montigny, capo del dipartimento di comunicazione e innovazione di Banca Mediolanum, David Gruber, direttore del Planetario di San Valentino, Nicola Palmarini, ricercatore allo Human Centric Solutions Europe di Ibm, Kristel Van Der Bergh, professionista belga 3D innovation manager in Materialise, Danilo Callegari, sportivo estremo premiato nel 2013 agli Adventure Awards, Peri-Khan Aqrawi Whitcomb, esperta di politica internazionale nata in Germania da genitori curdi, Roberta Mangano, caposarta del Piccolo di Milano che ha lavorato con Kean Loach e Ermanno Olmi e infine Dominik Matt, direttore dell’istituto Fraunhofer Italia e docente di Unibz. Dopo una prima edizione con solo 100 posti a sedere, quest’anno il comitato organizzatore ha ottenuto la disponibilità per 450 spettatori. Ciò nonostante i biglietti sono stati sold out. «Il pubblico viene dall’intera Euregio, a conferma dell’interesse che gli eventi Tedx calamitano» sottolinea Arianna Giudiceandrea, che insieme a Simon Schweigkofler e Claudia Di Stefano ha guidato l’organizzazione. «Forse non lo sapevate, ma la materia che ci compone viene dalle stelle» ha chiarito David Gruber. Roberta Mangano ha parlato della dura vita del costumista: «Quando si va in scena ed è tutto come lo si immaginava: questo dà il vero senso al nostro lavoro».
Ma la vera «star» della giornata è stato di Montigny, che ha recentemente dato alle stampe «Il tempo dei nuovi eroi», un volume in cui teorizza l’Economia 0.0, che egli stesso definisce «un viatico per un’economia più sostenibile, e sull’ascesa dei valori e del fare del bene come strada maestra del marketing contemporaneo». L’idea si basa sul principio che ogni processo economico deve avvantaggiare quattro attori fondamentali: «Io che offro, tu che chiedi, l’umanità e il pianeta. Solo così ridurremo le disparità nel pianeta». A introdurre l’evento principale del Tedx in mattinata e nel primo pomeriggio si sono tenuti al Thunversium tre workshop, uno con Bruno Mandolesi sulla tecnologia, uno con Maurizio Berti sull’entertainment e uno con Mercedes Hoss sul design.
Gruber Non lo sappiamo, ma siamo fatti tutti della stessa materia delle stelle diMontigny È giunta l’epoca in cui l’economia dev’essere zero punto zero