Emergenza freddo Disponibili cento posti
Caramaschi: «Provvisori i container ai Piani, struttura in via di acquisizione a Bolzano Sud». Palasport come riserva
BOLZANO Al via giovedì «Emergenza freddo», il servizio di Comune, Azienda dei servizi sociali e Volontarius per garantire ai senzatetto un posto caldo dove passare la notte nel periodo invernale. Ad annunciarlo, dopo l’approvazione del Consiglio comunale, è stato, ieri pomeriggio, il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi che ricorda che i posti letto saranno un centinaio. «Quest’anno le strutture a disposizione saranno due — annuncia— I container ai Piani (in via Macello) con 80 posti letto e, in caso di bisogno, il Palasport di via Resia, con altri 20».
Il progetto, come ogni anno, prevede la messa a disposizione di strutture che, nei mesi più freddi, vanno ad aggiungersi a quelle aperte tutto l’anno.
La scelta di reinstallare i container, spiega Caramaschi, è solo una misura provvisoria, «per la quale mi scuso anticipatamente con gli abitanti del quartiere. La decisione è stata inevitabile dopo il no della Provincia all’utilizzo dell’ex Alimarket di via Gobetti per ospitare i profughi. La soluzione è, per l’appunto, temporanea, in attesa che venga perfezionato l’acquisto e la sistemazione di un edificio apposito, da utilizzare anche come magazzino comunale, nella zona industriale di Bolzano sud».
Come ulteriore misura il primo cittadino annuncia (senza sbilanciarsi sul luogo) la prossima apertura di una caserma che potrà ospitare fino a 200 persone.
Inevitabile, con l’avvicinarsi dell’apertura dei mercatini di Natale, il riferimento all’hotel Alpi di via Alto Adige. «Attualmente la struttura ospita solo nuclei familiari — spiega ancora il sindaco — che saranno trasferiti entro la fine dell’anno».
2 Le strutture disponibili, in via Macello e in via Resia (al Palasport)