Sad, tentativo di conciliazione
BOLZANO È stata rinviata al prossimo 13 dicembre l’udienza innanzi alla giudice del lavoro Francesca Muscetta che vede contrapposti la Uiltrasporti Alto Adige difesa dall’avvocato Daniele Simonato da un lato e la Sad, azienda locale di trasporto pubblico, dall’altro. L’udienza di ieri ha trattato il primo dei tre ricorsi-fotocopia presentati dai sindacati Uiltrasporti, Filt-Cgil (difesa da Mauro De Pascalis, l’udienza è fissata per il 4 dicembre) e Asgb (legali Felix von Wohlgemuth e Markus Prantl, udienza il 23 novembre) ex articolo 28 dello Statuto dei lavoratori, ossia per condotta antisindacale. Al centro dei ricorsi la disdetta unilaterale degli accordi di secondo livello, il tentativo di Ingemar Gatterer di screditare i sindacati accusandoli di favorire i competitor di Sad e la negazione di alcune informazioni chieste dai sindacati stessi. La giudice ha formulato una proposta di conciliazione, sulla quale però la Uil si esprimerà solo dopo aver consultato gli altri due sindacati e solo dopo lo svolgimento delle altre due udienze. Intanto per il prossimo 23 novembre i sindacati hanno proclamato l’ennesimo — si tratta del quinto dalla scorsa primavera — sciopero di ventiquattr’ore di tutti i comparti (gomma, ferro e funivie) per protestare contro l’atteggiamento dell’azienda in tema di retribuzioni e di relazioni sindacali.