«Case per le ferie» Urzì chiede chiarezza a Palazzo Widmann
BOLZANO Il consigliere provinciale di Alto Adige nel cuore, Alessandro Urzì, ha presentato un esposto alla Corte dei Conti in merito alla comproprietà, da parte della Provincia, di due apparamenti in Alta Pusteria. «La Provincia di Bolzano si è dimenticata di essere proprietaria di due quote in multiproprietà del Condominio Ploner a Carbonin, vicino a Dobbiaco. Appartamenti per le ferie in un posto meraviglioso. La proprietà risale al 1998, quando diversi immobili furono trasferiti per legge dallo Stato all’amministrazione provinciale e in un primo tempo — ricorda Urzì — le 17 quote venivano affittate a chi ne faceva richiesta. Non un grande businnes, visto che dal 1998 al 2005 le entrate per locazione risultano essere state di soli 14.800 euro. Allora scattò la nostra denuncia con interrogazioni e sollecitazioni a fare chiarezza su quegli immobili per le ferie che la Provincia continuava a detenere. E immediatamente scattò la vendita di 15 quote, con un ricavo di 73 mila euro. Due quote sono rimaste inspiegabilmente di proprietà provinciale. Dimenticate. Lo abbiamo scoperto recentemente. Che se ne fa la Provincia — si chiede Urzì — di due appartamenti in multiproprietà in uno dei posti più belli dell’Alto Adige? L’annuncio di vendita delle ultime due quote rimaste è stato pubblicato infatti solo lo scorso 26 marzo 2018. In tutti questi anni però la Provincia si è vista addebitare la propria quota di spese condominiali, i cui importi dal 2013 ad oggi ammontano a oltre 22 mila euro. E da chi sono stati usati gli appartamenti nel frattempo? Esattamente quello che dovrà chiarire la Corte dei Conti».