Premio Locatelli, il favorito è Chappy Bros Al Memorial Bonomi attesa per Big Riot
BOLZANO Sulla strada che porta al Gp Merano Alto Adige che andrà in scena tra quindici giorni, incontriamo oggi una giornata di transizione all’ippodromo di Merano.
Sei corse in programma e spazio ai gregari, dopo che domenica scorsa abbiamo assistito agli ultimi test di «steepler» e siepisti in vista dei due grandi eventi del meeting di fine mese. Il Premio Ernesto Locatelli propone otto partenti tra i quali Chappy Bros merita la palma di favorito della corsa nei confronti di Axel Lauteix che ha recentemente battuto. I due sono al vertice della scala dei pesi in questo handicap sui 3300 metri in siepi che lascia chances anche ad avversari come la coppia proposta da Paolo Favero, High Master e Relco Sud Ovest o agli scarichi Spettacolo e Langfuhr senza trascurare troppo Nando, cavallo dalle mille battaglie e qui nel ruolo di nobile decaduto che potrebbe risorgere.
Bella sfida, sempre in siepi, tra i tre anni che sono ancora a caccia del loro primo successo. Il Premio Spegasso Memorial Bonomi ne propone otto. Favero ne propone tre tra i quali Big Riot è certamente il migliore e si candida a scrollarsi di dosso la qualifica di maiden ovvero di cavallo che non ha ancora vinto. Gli va comunque anteposto Sopran Duilio che al debutto ha mancato di poco il successo, finendo a mezza lunghezza da Edef Xam e c’è Melandro che in quella corsa finì terzo. Ci sono anche due ospiti cechi che non hanno però gran che da esibire nel loro palmares. In apertura di pomeriggio un bel cross sulla media distanza in cui per l’ennesima volta Nils è favorito ma bisogna vedere se non farà le bizze in partenza. Gli altri cinque in corsa sono tutti pronti ad approfittare di un suo passo falso, ma potrebbero anche batterlo visti i 76 chili che porta in groppa. Sempre avvincenti le corse in piano dove la sfida tra alcuni cavalieri ed amazzoni come Alessandro Berton, Riccardo Belluco e la scatenata Claudia Wendel, tiene banco nelle tre corse in piano riservate ai non professionisti.
Cominciano frattanto a farsi sentire i «rumors» sui possibili partecipanti al Gran Premio Merano Alto Adige, con le voci che arrivano dalla Francia dove allenatori di vaglia, da Macaire a Quinton, stanno già organizzando i viaggi dei van che porteranno i loro cavalli a Maia. Ai cechi e ai nostri la sfida è dunque lanciata e parte da lontano.