Lo storico ritorno: San Giorgio in terra friulana
Oggi la «prima» in D. Morini è fiducioso
BOLZANO Oggi pomeriggio il debutto in campionato per il San Giorgio, che torna in serie D dopo quattro stagioni: avversario il Chions, compagine friulana neopromossa e alla sua prima esperienza assoluta in questa categoria.
«Affrontiamo una squadra che avrà tanta voglia di mettersi in mostra e di fare bene — commenta il tecnico Morini — dopo aver vinto Eccellenza ha cambiato alcuni elementi ma ne sono arrivati diversi altri di categoria. Sappiamo che sarà una sfida difficile ma abbiamo dimostrato di poter reggere il confronto con tutti, e andremo in Friuli convinti di poter fare risultato: sono fiducioso».
Partita spostata ad oggi perché il San Giorgio lo scorso fine settimana è stato impegnato nell’Euregio Cup, che ha vinto con un 2-0 in finale sullo Schwaz: «Su quattro edizioni disputate — sottolinea Morini —abbiamo vinto noi per la seconda volta, su altrettante partecipazioni, peccato che il prossimo anno sicuramente non ci saremo perché non possiamo partecipare alla Coppa provinciale, dato che siamo in serie D».
Sui risultati della prima giornata di campionato Morini non può non sottolineare quella che è stata la sorpresona: «La sconfitta casalinga del Trento (una delle favorite per la vittoria finale ndr) contro il Cartigliano anche se — osserva — si può dire che ci ha messo del suo anche il Trento perché è stato sfortunato, ha sbagliato un rigore e ha giocato sul finire con due uomini in meno».Contro il Chions infermeria svuotata quasi del tutto in casa San Giorgio: «Di sicuro mancherà Ziviani — afferma il tecnico dei pusteresi — però ho recuperato Piffrader che andrà in panchina, e che spero però di farlo entrare nel corso della gara. Il turnover? Giocherà la formazione migliore. Sapevamo che con l’Euregio avremmo pagato dazio, ma era una manifestazione a cui tenevamo parecchio anche per rispetto del Comitato di cui facciamo parte; inoltre ho dei giocatori che sono abituati a giocare così tanto, semmai sarà contro il Belluno che potremmo vedere qualche cambiamento».
Il probabile undici di partenza (4-3-3): Negri, Zulic, Althuber, G. Brugger, Harasser, Ritsch, J. Bacher, Schwingshackl, Baldo, M. Bacher, Treccani.