Risarcimenti: ieri vertice per studiare criteri ad hoc
BOLZANO Si è svolta ieri una riunione della Protezione civile altoatesina, assieme ai tecnici dell’assessorato provinciale, per realizzare una proposta di risarcimento da inviare al governo nazionale. L’assessore Arnold Schuler spiega: «Finora lo Stato ha garantito una somma, di alcuni milioni di euro, come aiuto provvisorio per gli interventi più urgenti. Ma poi seguirà un risarcimento danni più consistente. Bisogna procedere un passo alla volta. Noi finora abbiamo consegnato al ministro dell’ambiente, Sergio Costa un primo bilancio dei danni, che ammontano a 85,4 milioni di euro, la stragrande maggioranza dei quali, cioè 75 milioni, a carico di boschi e foreste. Ora bisogna però stabilire i criteri in base ai quali saranno concessi gli aiuti statali e noi abbiamo quindi elaborato una proposta tecnica da sottoporre all’attenzione del governo. I criteri — spiega Schuler — non possono essere uguali per ogni regione o provincia. Noi ad esempio abbiamo molte competenze che altre regioni colpite dal maltempo non hanno, e quindi bisogna fissare dei criteri adatti a ciascuna realtà».
Nei prossimi giorni, dunque, verrà discussa ed eventualmente approvata la proposta avanzata dalla Provincia di Bolzano sui criteri per l’assegnazione dei fondi di aiuto da parte dello Stato. La base giuridica per la concessione di questi aiuti, era rappresentato dal riconoscimento dello stato di calamità. Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha incontrato la settimana scorsa il ministro Costa. «Confidiamo nel fatto che il governo riconosca lo stato di calamità in modo tale da poter usufruire delle misure di sostegno, assieme alle altre Regioni ci muoveremo inoltre per poter sfruttare le opportunità previste dal fondo di solidarietà dell’Unione Europea».