Centro addestramento alpino, Bianchi alla guida
Carabinieri, cambio al vertice. Negli scorsi mesi, a Selva, il caso della stufa in maiolica
BOLZANO È il colonnello Nicola Bianchi il nuovo comandante del Centro carabinieri addestramento alpino di Selva di val Gardena. Romano, 50 anni, laureato in giurisprudenza, Bianchi arriva dal Centro di eccellenza delle stability police units di Vicenza.
Il nuovo comandante si è insediato a Selva lunedì, dopo il passaggio di testimone con il suo predecessore, il colonnello Leonardo Albanesi che guidava il centro dal 2020. Bianchi è stato comandante provinciale a Vicenza, comandante del battaglione del settimo reggimento Trentino Alto Adige di Laives, comandante del nucleo quirinale presso il reparto carabinieri presidenza della repubblica di Roma e comandante delle compagnie territoriali di Partinico (Palermo) e Muggia (Trieste). Ha svolto diverse missioni internazionali all’estero tra Bosnia, Kosovo, Afghanistan e Iraq e prestato servizio presso il comando generale dell’Arma.
Il nuovo incarico lo porta ora alla guida del Centro addestramento di Selva, specializzato nella formazione dei carabinieri che operano nelle attività di vigilanza e soccorso in montagna a livello nazionale e nel coordinamento delle attività delle squadre di soccorso alpino dell’Arma. Centro che, negli scorsi mesi, è stato teatro di polemiche dopo che un suo militare era stato indagato per truffa aggravata per aver realizzato, senza autorizzazione, una stufa in maiolica nel proprio alloggio di servizio (Corriere dell’Alto Adige del 27 febbraio). Questa, per lo meno, è la tesi della Procura, nell’ambito dell’indagine avviata a novembre (tuttora in corso), a partire da un esposto anonimo. L’intervento contestato risale all’inverno tra 2022 e 2023: il militare sarebbe stato autorizzato dalla Legione a ripristinare una canna fumaria, avrebbe acquistato il materiale, ma poi il fumista avrebbe realizzato il lavoro con materiale proprio e con quello già acquistato il carabiniere avrebbe chiesto e ottenuto un cambio merce con la stufa.