Corriere dello Sport (Campania)
C’è il Foggia: è una notte da Casertana
Romaniello: «Siamo sereni sappiamo cosa fare»
«Siamo tranquilli e cercheremo la nostra solita partita». Nicola Romaniello allenta la tensione alla vigilia del posticipo della tredicesima giornata (ore 20 in diretta su RaiSport). Allo "Zaccheria" la Casertana reciterà l'insolito ruolo da capolista, ormai capita dall'inizio della stagione, e cercherà di trarre il massimo dallo scontro diretto contro un Foggia intenzionato a restare in pianta stabile in zona play off, approfittando magari di qualche risultato positivo arrivato dagli altri campi. «Affrontiamo una squadra che gioca un ottimo calcio, con grandi elementi, ma non ci adegueremo alla loro interpretazione della partita. Non ne vedo il motivo. Siamo sereni e consapevoli dell'importanza di questa gara. Sappiamo cosa fare e che tipo di prestazione bisogna sviluppare», spiega l'allenatore rossoblù che non si attende un incontro decisivo. «Non può esserlo perché mancano ancora tante partite alla fine della stagione. Abbiamo fatto questo cammino meritando quanto di buono raccolto dal campo. Questo percorso positivo ci trasmette tranquillità ed è importante sotto l'aspetto mentale in vista di una gara così tirata. Avremo le giuste motivazioni. Questa è soltanto una delle tante battaglie che ci aspettano da qui alla fine dell'anno», prosegue nella sua analisi Romaniello. Il Foggia è un avversario di alto livello, costruito per confermare le ambizioni di una piazza passionale. «Loro hanno grandissima qualità. Ci sono giocatori che hanno ottime individualità e possono fare la differenza in qualsiasi momento con le doti tecniche in loro pos- sesso. Hanno dei punti deboli o possono commettere qualche errore. Dovremo essere bravi a sfruttarli e a colpire quando ne avremo la possibilità. L'importante, da parte nostra, è tenere sempre alta l'attenzione e restare vigili in ogni fase del match».
Nessun stravolgimento dunque e non sarebbe neanche opportuno visto che il 3-5-2 disegnato dall'ex trainer dell'Aversa Normanna gira a memoria. Qualche dubbio resta soltanto in merito all'impiego di Mangiacasale. L'esterno ieri non ha forzato e le sue condizioni saranno monitorate in giornata. Se non dovesse farcela è pronto Finizio che dovrebbe essere preferito a Ciotola. Out Negro ma in avanti sembrano inamovibili Alfageme e De Angelis, con Diakite in panchina pronto a subentrare in caso di necessità. In cabina di regia davanti al trio difensivo guidato da Idda, Rajcic è favorito su Capodaglio, mentre Mancosu dei tre mediani (l'altro è Agyei) avrà maggiore libertà d'inserimento e di rifinire per gli attaccanti. Al seguito della squadra ci saranno 316 sostenitori pronti a vivere un'altra magica serata, gustandosi probabilmente un antipasto di categoria superiore.
«Il percorso positivo fatto finora ci trasmette tranquillità. Siamo motivatissimi»