Corriere dello Sport (Campania)
Metà Curry ma Golden State gode 18ª vittoria
Sono arrivati a 18-0 i Golden State, vittorie che diventano 22 se si guarda anche la regular season della scorsa stagione, terza striscia di sempre dopo quelle dei Lakers (33 successi consecutivi nel 1971/72) e di Miami (27 nel 2012-13). La vittima designata questa volta era Sacramento, annichilito dai 17 punti nel primo quarto di Curry, 19 poi in totale, appena 30’ giocati e tutta l’ultima frazione passata in panchina. «Sono sicuro che a Steph non piace - ha detto Luke Walton, head coach fino a quando non tornerà Steve Kerr - ma noi dello staff tecnico e i preparatori atletici, siamo felici di farlo riposare». I Warriors per restare imbattuti possono anche permettersi il lusso di rinunciare per oltre un quarto di partita (è già successo quest’anno) alla loro stella più grande, tanto stravincono lo stesso. «Ogni volta che puoi fermarti un attimo in una serie vincente è divertente - ha aggiunto Curry - ma ovviamente a me piace giocare».
CRISI ITALIA. Se Golden State è di un altro pianeta e non poteva essere certo Sacramento dell’ex Belinelli (appena 5 punti) a fermare i campioni tra l’altro anche al 28º successo di fila nella regular season davanti al proprio pubblico, è un momento no per i tre italiani. Nonostante Brooklyn abbia fatto tremare Cleveland, ha deciso un canestro di LeBron a 1” dalla fine, restano tre i successi finora di Bargnani e compagni, non che le cose siano migliori per Sacramento con Belinelli e Denver, 6 successi a testa, ma con la squadra di Gallinari che a Dallas ha incassato la sesta sconfitta di fila, peggiore striscia attiva dopo quella irraggiungibile di Philadelphia che in nottata potrebbe aver eguagliato lo 0-18 dei Nets, peggior avvio “all time”. Così sabato - Washington-Toronto 82-84 (Beal 20, Lowry 27); Cleveland-Brooklyn 90-88 (James e Love 26, Lopez 22, Bargnani 6); DallasDenver 92-81 (Williams 22, Arthur 16, Gallinari 12); San Antonio-Atlanta 108-88 (Leonard 22, Scott 12); Utah-New Orleans 101-87 (Burks 21, Davis 36); Portland-LA Lakers 10896 (Lillard 29, Bryant 21); Golden State-Sacramento 120-101 (Curry 19, Gay 20, Belinelli 5).