Corriere dello Sport (Campania)
ROSSI PROMETTE «ATTENZIONE CI RIPROVO»
strato chiaramente quanto tenesse a quel 10° titolo. Che avrebbe potuto vincere. Ma anche no.
DELUSIONE. Con queste considerazioni bene a mente, la cosa che ricordiamo con più piacere è stata la dichiarazione di Rossi dopo l'enorme delusione di essersi visto sfuggire un campionato condotto fino all'ultima gara: «Non cambierò i miei programmi, nel 2016 sarò nuovamente in pista con la Yamaha».
Una frase che faceva il paio con quella pronunciata proprio pochi giorni prima del Gran Premio conclusivo: «Sarò in pista a Valencia». Sinceramente, chi poteva dubitare che Valentino potesse gettare la spugna, ritirarsi prima del limite?
Con parole diverse, metabolizzata ma non rimossa la delusione, Rossi ha continuato a ripetere lo stesso concetto quando si è voluto tornare sull'argomento. «Non sono preoccupato - pare abbia detto recentemente al rientro dalle vacanze agli amici più stretti - la prossima stagione andrò né più e né meno di come sono andato quest'anno. Le prestazioni dipendono più dalla motivazione che dall'età. Trentasei o trentasette anni non fanno una grande differenza. Sarà più importante come le nuove Michelin si sposeranno con la mia Yamaha, come lavorerà la mia squadra e cose di questo tipo. Il prossimo anno sarà un'altra storia ed io ci proverò, come ho sempre fatto».
«Non sono preoccupato: 36 o 37 anni non fanno certo la differenza»
«Le prestazioni dipendono dalle motivazioni molto più che dall’età»
«Comunque sarà importante come le nuove Michelin si sposeranno con la mia Yamaha»
La presentazione del suo team il 18 gennaio a Barcellona, dove ritroverà Lorenzo...
PROBLEMA. Chi lo conosce da vicino rivela di non aver mai visto Rossi così toccato dalla fine del campionato. Ma è anche vero, come disse Lin Jarvis fin dal GP della Repubblica Ceca che «il mondiale lo vince sempre uno solo. Noi ci impegneremo al massimo per dare ad entrambi il medesimo materiale e lo stesso supporto. Questo è il problema di avere due grandi piloti in squadra, ma credetemi: è un gran bel problema da avere».
Ora l'importante è che non si inizi il campionato con la stessa tensione. Un po' forse ci sarà, a partire dalla presentazione del team Yamaha che avverrà a Barcellona il 18 gennaio. Lì Sua Velocità incontrerà nuovamente Lorenzo, ma è difficile fra lui e Jorge ci sia il medesimo grande freddo che abbiamo visto all'Eicma di Milano. I grandi campioni sono quelli che si battono, sempre e comunque.