Il Barça ha paura ma Suarez lo salva
Acuto Bayer con Papadopoulos, poi ribaltone. Iniesta ko
Papadopoulos. I blaugrana, anche grazie ai cambi azzeccati, rimettono le cose a posto nella ripresa con Sergi Roberto e Luis Suarez.
Niente rivoluzioni DOMINIO TEDESCO. per Luis Enrique, che assente Messi conferma il tradizionale 4-3-3, oberando l'acerbo Sandro del peso di una serata da vice Leo. Roger Schmidt risponde con un dinamico 4-4-2, con Kampl e Calhanoglu sugli esterni di metà campo e l'indemoniato Bellarabi a far da spalla all'ex Real Madrid, Chicharito Hernandez. Una manciata di minuti e Bellarabi avverte subito il pubblico di casa che rispetto a tre anni fa, quando finì 7-1 e la Pulce realizzò 5 gol, la storia è cambiata,provandosubitouna deviazione ravvicinata respinta dal reattivo Ter Stegen. Risponde Rakitic, che da ottima posizione non riesce a dar forza alla sua capocciata. Poi è Sandro, liberato da Suarez, a tastare i riflessi di Leno. Con il passare dei minuti, però, i tedeschi si liberano definitivamente degli ultimi timori reverenziali e si fanno pericolosi, due volte, con Kampl. Il gol è nell'aria e lo realizza, sugli sviluppi di un angolo,l'ottimoPapadopoulos, approfittando della colpevole esitazione di Mathieu e Ter Stegen, che si rifà al 36', respingendo sul solito Bellarabi. Cambio di fronte e il Barça, prima coglie la base del palo con Neymar, poi, sulla ribattuta, spara a botta sicura con Sandro, ma spunta il provvidenziale Papadopoulos che salva sulla linea.
La ripresa REMONTADA BLAUGRANA. si apre con il Chicharito che, servito in mezzo all'area dal puntuale Bellarabi, spara in curva il possibile raddoppio. Non fa meglio Sandro che fallisce la terza ghiotta occasione della serata. Kiessiling rileva proprio Chicharito, ma è Ney a far gridare al gol, con un'improvvisa girata. Luis Enrique sbuffa e getta nella mischia Munir per il deludente Sandro e Jordi Alba, per l'acciaccato Iniesta (altro allarme, lesione al bicipite femorale), con il conseguente passaggio al 3-4-3. Il piano funziona alla perfezione e, al 35', arriva finalmente il pari grazie all'ultimo subentrato Sergi Roberto, che si avventa su una corta respinta di Leno su un tiro di Munir. Altri due minuti e ancora Munir serve in mezzo Suarez, che s'inventa una spettacolare conclusione nell'angolino. Remontadacompletata.Rammarico per il povero Donati, uscito sull’1-0 per i tedeschi.
La gioia di Luis Suarez dopo il 2-1 del Barcellona