Ora il Frosinone prenota l’Olimpico
Lanciata la sfida alla Lazio di Lotito
Uno è tornato alla grande, l'altro sta arrivando, potete scommetterci. Diciamo la verità nel primo atto del "Dionisi show" gli applausi vanno equamente divisi con Daniel Ciofani che ci ha messo prima la testa e poi la zampata che Skorupski ha miracolosamente respinto d'istinto e su quel pallone è piombato come un falco affamato il bomber reatino rompendo un digiuno che durava da troppo tempo. Bello di notte il Frosinone soprattutto grazie ai gemelli del gol, che di mestiere fanno gli attaccanti ma in campo si ammazzano di fatica per dare anche una mano alla squadra quando c'è da soffrire. Contro l'Empoli la banda Stellone ha dovuto correre e sudare più del previsto nel primo tempo, quando condizionata dalla preoccupazione di mancare per la sesta volta l'appuntamento con la prima storica vittoria in serie A è apparsa se non proprio timorosa quanto meno tesa e poco lucida.
La svolta per conquistare SVOLTA. questo atteso e meritato successo - il tecnico dei toscani Giampaolo deve aver visto un'altra partita per rilasciare a caldo certe dichiarazioni - si è concretizzata nella parte finale dei primi 45 minuti quando Stellone ha capito che era necessario cambiare pelle a centrocampo per arginare lo strapotere del 18enne Dioussè e l'estro di un inspirato Saponara. Con interpreti diversi la musica è cambiata e s'è visto un altro Frosinone. Non solo ma la squadra giallo-azzurra autorizza a ipotizzare che può migliorare, in quanto non va dimenticato che era ancora orfana di Gucher, che Blanchard è la copia sbiadita del gladiatore dello scorso campionato, cheSoddimosefossemenoinnamorato del pallone sarebbe un fuoriclasse e che i nuovi acquisti, con le esclusioni di Leali, Rosi e Diakité che già stanno facendo bene, possono dare una mano consistente per centrare l'obiettivo della stagione.
Senza farsi ovviamente LAZIO. eccessive illusioni, domenica all'Olimpico contro la Lazio ci sarà una controprova importante per verificare se è stata davvero imboccata la strada giusta. Il derby con i biancocelesti MARCATORI -
6 reti: reti: non sarà, anche per questo motivo, una partita come le altre, va da sé che con tutto il fair play possibile ed immaginabile in Ciociaria non hanno dimenticato la brutta storia nata dalle sconsiderate dichiarazioni che il presidente Lotito poteva risparmiarsi. Il Frosinone è in crescita, con i quattro punti all'attivo deve guardare all'immediato futuro con pragmatismo ma con maggiore fiducia. Ed anche se la Lazio è considerata un avversario di primo livello (al pari di Torino, Roma e Juventus) Frara & Co. sono seriamente intenzionati a dare un grosso dispiacere al presidente laziale.
Domenica 4/10 ore 15
3 reti:
4