Corriere dello Sport (Lombardia)
Agostinelli: Ecco perché vado in Albania
Ha girato l’Italia in lungo e in largo. Prima da calciatore, poi da allenatore. Ora è arrivato il momento di provare una nuova esperienza. Andrea Agostinelli infatti è il nuovo allenatore del Partizan Tirana. Entusiasmo alle stelle per l’avventura che sta per iniziare: «Ultimamente il calcio albanese è in grande ascesa grazie anche all’impresa di Gianni De Biasi e Paolo Tramezzani che hanno qualificato l’Albania all’Europeo». Un record che resterà nella storia: «Non me l’aspettavo, hanno raggiunto un grande traguardo. Il calcio italiano è spessodisprezzato,maquando andiamo fuori facciamo sempre bene». Da De Biasi ad Agostinelli, un Paese sempre più italiano: «Ho sentito sia Gianni che Paolo, con entrambi ho un bel rapporto, Tramezzani è stato anche un mio giocatore. Mi hanno invitato ad andare a trovarli. Mi sono consigliato anche con Igli Tare, c’è sempre stata una grande stima reciproca». Ma che squadra trova il tecnico italiano: «Ora siamo secondi a -3 dallo Skenderbeu. L’obiettivo è vincere il campionato». E sarebbe il sedicesimo: «Qui c’è grande entusiasmo, è una piazza importante per storia e tradizione». E poi a Tirana ritrova il ds del Partizan Dritan Dervishi: «Mi ha contattato lui per venire». Ci conosciamo dai tempi di Varese: quando io allenavo, lui era responsabile del settore giovanile». E pensare
Andrea Agostinelli
che... «Negli ultimi anni avevo ricevuto offerte dalla Romania e da Miami. In questa stagione stavo aspettando notizie dal Monaco 1860». Poi è arrivata la chiamata di Dervishi: «E’ una piazza ambita, c’erano anche altri italiani in lizza». Agostinelli è l’ennesimo tecnico a cercare fortuna all’estero: «Nel nostro Paese gli allenatori aumentano, ma le panchine sono sempre quelle. C’è troppa facilità a dare una squadra ad allenatori con poca esperienza, e così chi ha fatto la gavetta è costretto ad andare all’estero». Ora però è già tempo di mettersi al lavoro: «Il campionato riprenderà il 30 gennaio, per quel giorno dovremo farci trovare pronti. Sicuramente faremo qualcosa sul mercato». Magari con uno sguardo in Italia: «Potrebbe essere una delle possibilità, perché no». Un altro italiano alla conquista dell’Albania, Andrea Agostinelli alla guida del Partizan Tirana.