Corriere dello Sport (Lombardia)
Furia Benitez «Tutti contro»
«Sono trent’anni che alleno, so qual è la soluzione»
Dopo 25 anni in Spagna si torna a giocare durante le feste natalizie. Un regalo per tanti tifosi, un'insidia per Benitez per il quale ogni match è una finale per guadagnarsi un'altra settimana sulla panchina del Real. Rafa però in conferenza stampa non vuol sentire critiche e attacca la stampa iberica: «C'è una campagna contro me, Perez e la squadra: qualsiasi cosa viene criticata, manipolata o inventata». Ma sono i tifosi ad aver perso la pazienza, come dimostra la petizione lanciata su Change.org per chiedere le dimissioni del presidente Perez, reo di aver portato a Madrid Benitez, di aver fagocitato troppi allenatori e aver speso centinaia di milioni in acquisti poco azzeccati. Intanto Illarramendi oggi, da ex, proverà a fare lo sgambetto a un Real Madrid privo dell'infortunato Ramos. L'ultima volta che il Real giocò il 30 dicembre al Bernabéu, arrivò un 4-0 dall'Osasuna. Ma la Real Sociedad nelle ultime 6 visite ha preso 24 reti e raccolto zero punti. Nella squadra basca spiccano però tre ex - Granero, Canales e Illarramendi desiderosi di una rivincita. Ma Benitez, oltre che pensare ai rivali, è costretto a rintuzzare gli attacchi e lo fa snocciolando il suo lungo curriculum: «È da 30 anni che sono su una panchina, ho più di 1.400 partite, e so qual è la soluzione». A chi gli chiede della possibilità che venga interrotta anzitempo la sua avventura al Real, il tecnico spagnolo dice: «Sono stato in vacanza e sulla stampa inglese non si scrivono le cose che si pubblicano in Spagna,
dove un tweet destabilizza il paese». Poi Rafa prova a fornire le prove della fiducia del club nei suoi confronti e svela la presenza del presidente Perez al centro d'allenamento di Valdebebas: «Poco fa ho parlato con Perez e con Jose Angel
(il vicepresidente ndr), abbiamo un rapporto normale e cordiale». Ma è indicativo che la visita presidenziale non sia stata "pubblicizzata" dalla società e il numero uno merengue non sia apparso al fianco del tecnico sui campi d'allenamento. Secondo Rafa, non c'è nessun problema nemmeno con i giocatori: «La relazione con il gruppo è mille volte meglio di quanto si legge sui giornali».