Corriere dello Sport (Lombardia)
Da Fabregas a Sensi quanti grandi duelli
Inter e Juve sul top player, il gioiellino piace a mezza A
Sarà un gennaio ancora molto caldo, quasi torrido quello in arrivo. Ma non tanto per le condizioni meteo che, finalmente, dovrebbero tornare nella norma di questo inverno assai anomalo, bensì perché il calciomercato proporrà sfide e duelli assai intensi in Italia e in Europa. Ormai la sessione di gennaio non è più da considerare solo una semplice «riparazione» di errori e omissioni ereditate da quella estiva. Ci sono alcune squadre che si rifanno quasi completamente il «look» o, comunque, vanno a «caccia» di pezzi pregiati approfittando anche dei tumulti che causano le bocciature della prima fase
delle Coppe europee.
RITORNI. Uno dei leiltmotiv più in voga sia d’estate che d’inverno è quello legato ai ritorni in patria di campioni «made in Italy». Il pezzo più pregiato previsto nel gennaio 2016 dovrebbe essere Ciro Immobile che dopo aver fatto (male) i conti con Borussia Dortmund e Siviglia ha una gran voglia di tornare in Serie A. Come spesso accade in questi casi, spesso e volentieri restano prigionieri del loro ingaggio. Immobile ha accarezzato nella Bundesliga il considerevole stipendio di 2 milioni di euro. Ma Napoli (che lo prenderebbe come vice-Higuain), Torino e Sampdoria non potrebbero concedergli un ingaggio così sontuoso. Comunque l’interesse c’è ma non a costo di simili sacrifici economici.
ZIELINSKI. La mezz’ala polacca Piotr Zielinski (21 anni) si è concretamente affermata ad Empoli. Napoli e Roma hanno trasferito anche su questo giocatore la nota rivalità che si sta esaltando quest’anno nella corsa Scudetto. I giallorossi sono impegnati in un’opera di robusto maquillage. Un altro empolese «d.o.c.», il difensore centrale Tonelli, è conteso dal Roma e Lazio. Anche questo sembra proprio un derby da non... perdere. Cesc Fabregas (28) ormai non conosce più pace. Dopo Arsenal, Barcellona e Chelsea adesso ha deciso di rifare le valigie, anche se non prima di giugno. Inter e Juventus sono da anni sulle sue tracce. Il Bayern Monaco nelle vesti di terzo incomodo non promette nulla di buono.
BERNARDESCHI. Lo «squalo» Carlo Ancelotti è già entrato in azione. Per fare incetta di trionfi come è abituato il tecnico di Reggiolo bisogna avere sempre buoni, ottimi calciatori. Appena ha ottenuto l’ufficialità della panchina del Bayern ha manifestato subito un grande desiderio: il viola Bernardeschi che, però, ha fatto innamorare anche Chelsea e Barcellona.
La Fiorentina gode solo al pensiero del tintinnio dei milioni di euro che saranno versati sul suo conto corrente. Potrebbe essere battuto il record di 33 milioni in contanti pagati dal Chelsea per Cuadrado. La Juventus (sempre interessata all’attaccante tuttofare viola) può giocarsi la carta Zaza per fare cassa e lanciarsi all’assalto di un altro giovane di talento, Domenico Berardi, sul quale incombe anche il Tottenham. Il cesenate Sensi, considerato il nuovo Verratti, ha fatto perdere la bussola a tutte le grandi, ma il suo valore deve essere ancora calibrato ad alto livello. Saponara docet.
Dopo un’estate ricca di colpi e investimenti a gennaio nuove sfide. In Italia e in Europa Il Napoli e la Roma seguono Zielinski Derby della capitale per Tonelli. Berardi piace in Premier