Corriere dello Sport (Lombardia)
«Al mondo sono incedibili solo due o tre extraterrestri»
ROMA - L’opinione di Massimo Piscedda, attuale responsabile tecnico della B Italia e della Nazionale universitaria, nonché ex laziale, sulla ipotetica offerta da 50 milioni del Manchester United alla Lazio per Felipe Anderson è chiara: «I giocatori da non vendere per cifre del genere sono due o tre al mondo e non sono in Italia, per questo accetterei subito l’offerta». La sicurezza di Piscedda non deriva da una mancanza di stima o di fiducia nei confronti del giovane brasiliano che quest’anno non è stato all’altezza delle aspettative: «Credo che resti uno dei talenti più importanti della Serie A e lasciarlo andar via rappresenterebbe comunque una perdita dal punto di vista tecnico. Proprio per questo sarebbe fondamentale, qualora l’operazione con l’Inghilterra andasse in porto, riuscire a reinvestire subito, perché con cinquanta milioni in Italia ci si può costruire una squadra più che competitiva». Insiste tanto Piscedda sull’importanza degli investimenti che un trasferimento allo United di Anderson potrebbero favorire ed ha anche le idee chiare sulle modalità d’intervento: «Alla Lazio servono prima di tutto dei difensori, ma con quella somma possono pensare a rinforzare sia il reparto difensivo che offensivo. Come centrale penserei a Rugani e anche per quanto riguarda l’attacco non guarderei lontano perché in Serie A abbiamo tanti giocatori da valorizzare».